L’incontro dell’Arechi, diretto dal fischietto sardo Giua, ha visto i granata uscire vincitori dall’impianto di Via Allende. Il fischietto della terra dei quattro mori ha arbitrato discretamente bene, nei primi minuti il metro si è dimostrato alquanto uniforme. Con il passare del tempo però la gestione dei cartellini ha lasciato a desiderare, qualche fallo di troppo spezzino è stato perdonato senza essere sanzionato disciplinarmente. Per il resto poche le decisioni importanti che ha dovuto prendere il direttore di gara, partita da 6 d’ufficio per la giacchetta nera sotto gli occhi attenti del designatore Morganti.
Salernitana-Spezia: la partita del direttore di gara
L’incontro dell’Arechi, diretto dal fischietto sardo Giua, ha visto i granata uscire vincitori dall’impianto di Via Allende. Il fischietto della terra dei quattro mori ha arbitrato discretamente bene, nei primi minuti il metro si è dimostrato alquanto uniforme. Con il passare del tempo però la gestione dei cartellini ha lasciato a desiderare, qualche fallo di troppo spezzino è stato perdonato senza essere sanzionato disciplinarmente. Per il resto poche le decisioni importanti che ha dovuto prendere il direttore di gara, partita da 6 d’ufficio per la giacchetta nera sotto gli occhi attenti del designatore Morganti.