Nel post-partita di Salernitana–SPAL Pasquale Marino, tecnico dei ferraresi, ha detto la sua dopo il pareggio maturato nei 90 minuti. Il tecnico spallino si è dichiarato contento per lo spirito messo in campo dai suoi.
Salernitana-Spal, le parole di Marino
Pasquale Marino, tecnico della SPAL, è intervenuto in conferenza stampa subito dopo il triplice fischio dello stadio “Arechi”. Il pareggio a reti bianchi, maturato contro una Salernitana sciupona ma mai doma, ha soddisfatto il tecnico dei ferrarese, che ha così ai canali ufficiali del club.
«Abbiamo incontrato una squadra che viene sicuramente da un momento diverso dal nostro. Penso che abbiamo tenuto bene il campo, facendo una buona partita sotto ogni punto di vista e la prestazione è stata positiva. Non era facile preparare una partita dopo una sconfitta come quella che avevamo subito noi. Sono stati tre giorni particolari, ma la squadra ha avuto una buona reazione al match e tutti hanno lottato, dal primo all’ultimo che è entrato, ed è chiaro che la prestazione c’è stata. Il colpo di testa di Segre l’avevo visto dentro, perché mi sembrava che avesse preso il portiere in controtempo. C’è stata poi un’altra occasione importante a fine primo tempo che il difensore ha respinto quasi sulla linea. A parte questo, la squadra ha tenuto beneil campo, abbiamo giocato bene la palla facendo il 60% del possesso rispetto agli avversari. Però alla fine abbiamo rischiato di perdere: il primo rigore per me è inesistente, ne sono convinto, poi le immagini magari mi smentiranno come capita spesso.
Marino ha anche commentato il dubbio rigore non fischiato alla Salernitana in pieno recupero – Il secondo ci poteva stare perché la palla è arrivata sulla mano a Sernicola, anche se era attaccata al corpo. Quindi per fortuna è girato qualcosa dalla nostra parte, perché in quel momento gli episodi ci hanno aiutato