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PRIMO TEMPO: Il primo tempo all’Arechi è povero di emozioni. Le squadre si affrontano a centrocampo, in una gara fisica. Il giro palla di entrambe è lento, anche se la squadra di Castori sembra più reattiva, ma si rivela molto imprecisa quando arriva al cross dalle corsie laterali o al limite dell’area. Lo squillo della Salernitana arriva al 18′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo conquistato da Tutino, Aya sfrutta la torre di Coulibaly, di gran lunga il migliore in campo tra i granata, ma spara alto sulla traversa. Le occasioni per gli ospiti arrivano nei minuti finali quando Adamonis dice di no ad Asencio e Gyomber salva sulla linea una conclusione sporca di Paloschi. L’unico ammonito della prima frazione è Kiyine al 37′.
SECONDO TEMPO: Kiyine, già ammonito e poco convincente nei primi 45 minuti, rimane negli spogliatoi per far spazio a Capezzi. La prima occasione è per la SPAL con un diagonale di Valoti che trova la deviazione sbilenca di Casasola, che rischia l’autorete. Al 62′ Berisha subisce in colpo in un contrasto con Coulibaly nell’area piccola, ma dopo le cure dello staff è in grado di proseguire. Al 66′ Adamonis impegnato da Sala, facile la parata centrale per il portiere granata. A venti dal termine Coulibaly innesca Capezzi in contropiede, che spreca l’occasione. Triplo cambio di Castori al 72′: dentro Durmisi, André Anderson e Gondo per Jarozynski, Djuric e Coulibaly. Miracolo di Adamonis: colpo di testa angolato di Segre su cross di Sernicola, ma il portiere della Salernitana in tuffo chiude la saracinesca. Tutino si fa vedere dalle parti di Berisha, ma dopo un dribbling in area non riesce ad essere preciso nella conclusione. Dickmann sostituisce Sala all’82’. Doppio cambio per la SPAL al 85′: escono Valoti e Paloschi per Murgia e Di Francesco. Cicerelli entra per Tutino, un minuto dopo prova la girata in area ma la sua conclusione è centrale. Berisha in area mette giù Andrè Anderson a due dalla fine, per Irrati è calcio di rigore. Di Tacchio si presenta sul dischetto ma spara in curva, mani tra i capelli per il capitano della Salernitana. L’ultima occasione è nel secondo dei cinque di recupero, Casasola si presenta al limite dell’area, ma la sua conclusione viene bloccata da Berisha. La gara termina per 0-0, con le lamentele nell’ultimo minuto di gioco per un tocco di mano in area di Sernicola, furiosi Gondo e Castori.
Salernitana (3-5-2): Adamonis, Aya, Gyomber, Veseli, Casasola, Coulibaly, Di Tacchio, Kiyine, Durmisi, Tutino, Djuric. A disposizione: Micai, Jaroszynski, Mantovani, Sy, Gondo, Schiavone, Cicerelli, Anderson, Kristoffersen, Capezzi, Kupisz, Bogdan. Allenatore: Fabrizio Castori
SPAL (3-5-2): Berisha, Tomovic, Vicari, Ranieri, Sernicola, Segre, Esposito, Valoti, Sala, Asencio, Paloschi. A disposizione: Gomis, Thiam, Murgia, Di Francesco, Okoli, Spaltro, Dickmann, Tumminello, Moro. Allenatore: Pasquale Marino
