L’ex direttore sportivo della Salernitana Walter Sabatini, dopo la separazione avvenuta lo scorso giugno, continua a seguire con interessamento le vicende che riguardano la squadra granata. Proprio Sabatini di recente è intervenuto ai microfoni de La Politica nel Pallone su Gr Parlamento, dove ha parlato dei movimenti di mercato del cavalluccio marino e delle controversie avvenute con il presidente Iervolino.
I movimenti di mercato in casa granata
“Salerno merita la serie A e mi auguro in un loro campionato positivo. Stanno portando avanti un mercato propositivo e stanno facendo molto bene. Sono stati confermati giocatori importanti come Lassana Coulibaly e Bohinen, quest’ultimo ha una valutazione molto alta perché è un giocatore molto forte. È arrivato Lovato che è fra i difensori giovani più consistenti in Italia e Valencia che farà benissimo. È una campagna acquisti che porterà la gente allo stadio nella speranza non solo di vedere dei risultati ma anche giocatori importanti. Chiarimento con Iervolino? Non devo chiarire niente, nei sei mesi alla Salernitana ho dato tutto e tutti i giorni. In un angolo della mia anima tengo alla salvezza come all’unica vera cosa importante della mia vita”.
Il lavoro svolto a Salerno
“Problema delle commissioni? Non lo devo chiarire io, lo deve chiarire il calcio. Le commissioni sono una componente dei contratti. Ho fatto questo mestiere per 30 anni e l’ho fatto bene. Ederson? È un giocatore fortissimo, ha fatto un saltino in avanti dal punto di vista della qualità e degli obiettivi. Vediamo come risponderà. Futura? Ora guarderò le partite che non ho potuto vedere, leggerò qualche libro in più e sono sereno ma non troppo perché devo lavorare. Non posso pensare di essere un pensionato. Aspetto con pacatezza ma comincio a essere già nervoso”.
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