giovedì 10 10 24
spot_img
HomeFrontpageLa Salernitana riabbraccia Kallon: come cambia l'attacco granata
spot_img

La Salernitana riabbraccia Kallon: come cambia l’attacco granata

spot_img
spot_img
spot_img
spot_imgspot_img

La Salernitana oggi ritorna ad allenarsi in vista della partita di campionato contro il Palermo di domenica. Nel frattempo, Yayah Kallon è tornato a disposizione dopo aver scontato le quattro giornate di squalifica, sebbene fosse sceso in campo già nella partita di Coppa Italia persa con l’Udinese. Come potrebbe cambiare l’attacco granata nella trasferta in Sicilia?

Salernitana: il ritorno di Kallon e le gerarchie in avanti

Mister Martusciello può finalmente riabbracciare Yayah Kallon dopo le quattro giornate di squalifica che il sierraleonese ha maturato con l’ingenua espulsione contro la Sampdoria.


Ti potrebbero interessare anche:


Quattro partite è esattamente da quanto i granata non riescono a vincere in campionato: due pareggi molto scialbi (Reggiana e Catanzaro) e due sconfitte pesanti (Mantova e Pisa) che hanno fatto precipitare i campani a ridosso della zona play-out. Che l’ex di Bari, Verona e Genoa fosse un valore aggiunto lo si era capito sin dalle prime apparizioni: velocità di corsa importante, dribbling secco, tanta grinta e tanto lavoro per la squadra. Nella partita persa ad Udine in Coppa Italia, però, è apparso molto in difficoltà rispetto alle prime incoraggianti uscite, vuoi per il lungo periodo lontano dai campi, vuoi per la difficoltà oggettiva della partita.

Il suo ritorno nelle rotazioni, però, potrebbe essere una manna per mister Martusciello. La probabile assenza di Tongya per infortunio, il problema fisico accusato da Braaf domenica e il momento di forma poco felice attraversato da Verde potrebbero essere, di fatto, indizi importanti per una possibile titolarità del sierraleonese a Palermo. In agguato resterebbero comunque Ajdin Hrustic ed Ernesto Torregrossa (giocatori con caratteristiche completamente differenti e più portati al palleggio ragionato), ma il tecnico ischitano potrebbe puntare sull’imprevedibilità e la forza fisica dell’esterno classe 2001 per mettere in difficoltà la retroguardia rosanero. Se dal 1′ o a gara in corso, lo stabiliranno gli allenamenti di questa settimana che ne saggeranno lo stato di forma.

spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
spot_img

Notizie popolari