Le probabili formazioni di Salernitana-Pordenone. Possibile rientro di Di Tacchio a centrocampo. Pordenone senza lo squalificato De Agostini. Vediamo insieme le probabili formazioni del match.
Salernitana-Pordenone, le probabili formazioni
Nel 3-5-2 tanto caro a mister Gian Piero Ventura, possibile rientro nell’11 titolare per Francesco Di Tacchio. Il capitano granata, apparso un po’ in affanno nelle ultime uscite stagionali, potrebbe ritrovare posto a centrocampo a discapito di Maistro, partito titolare nella gara di Empoli. In difesa, il rientrante Jaroszynski sostituirà l’acciaccato Pinto, uscito malconcio dalla gara del “Castellani”. Al suo fianco, vista l’assenza di Migliorini, agiranno Billong e Karo, con Thomas Heurtaux, pronto a subentrare in caso di necessità. Al centro della mediana, confermato Dziczek, a caccia di conferme (in tutti i sensi) dopo l’opaca prova di sabato scorso. Ai suoi lati Akpa Akpro e, come detto, capitan Di Tacchio. Ancora panchina per Marco Firenze. Sulle fasce, confermatissimo Lombardi a destra e uno tra Cicerelli e Kiyine che, eventualmente, potrebbe agire anche da interno al posto del possente numero 14 granata. In avanti, dopo il brutto errore nel finale di partita di Empoli, scricchiola la posizione di Milan Djuric, che potrebbe lasciar posto a Lamin Jallow. Confermato, invece, Cedric Gondo.
In casa neroverde, mister Tesser dovrà fare a meno dello squalificato De Agostini e dell’acciaccato Pasa. Torna a disposizione, invece, Michele Camporese, che quasi sicuramente prenderà posto al centro della difesa. Sulle fasce dovrebbero giocare Vogliacco e Semenzato, con Gavazzi nuovamente trequartista alle spalle di Strizzolo e uno tra Candellone e Ciurria, con quest’ultimo che parte leggermente favorito.
Salernitana (3-5-2): Micai; Karo, Billong, Jaroszynski; Lombardi, Akpa Akpro, Dziczek, Di Tacchio, Kiyine; Djuric, Gondo. Allenatore: Gian Piero Ventura.
Pordenone (4-3-1-2):Di Gregorio; Vogliacco, Camporese, Barison, Semenzato; Misuraca, Burrai, Pobega; Gavazzi; Strizzolo, Ciurria. Allenatore: Attilio Tesser