aEsordio positivo per Luigi Genovese e Matteo Lombardo sulla panchina granata, i vice di Ventura molto attivi nel 4-0 sul Pordenone.
Genovese e Lombardo in panchina
Con Gian Piero Ventura assente per squalifica, Luigi “Gigi” Genovese ha fatto le veci dell’ex CT della Nazionale sulla panchina della Salernitana. Il neo allenatore in seconda della Salernitana, subentrato al dimissionario De Patre questo lunedì, ha condiviso la panchina con Matteo Lombardo.
A dirigere la Salernitana, in realtà, sembra essere stato proprio Lombardo, classe 1985, collaboratore tecnico dei granata dal 2017 e vero timoniere in assenza di Ventura. Lombardo, però, non ha ancora conseguito il patentino da allenatore e non potendo dirigere in Serie B la nomina e l’affiancamento di Genovese ha colmato questa lacuna.
Espediente curioso ma non campato per aria, infatti nel calcio abbiamo molti precedenti di questo genere, uno anche a Salerno. Correva, infatti, la stagione 2009-2010. I granata, in una stagione fallimentare, vennero affidati a Gianluca Grassadonia, affiancato da Ersilio Cerone appunto per la mancanza di un patentino da allenatore.
Nel corso della partita i tecnici si sono confrontati molto, hanno dato molte indicazioni e non hanno fatto rimpiangere Ventura.
I 90 minuti dell’Arechi
La direzione e l’analisi del match è stata, probabilmente, molto più istintiva e meno oculata, ma non per questo errata, rispetto gli standard di Ventura. Lombardo, molto attivo e veemente in panchina, ha dimostrato grinta e voglia di fare. Genovese, invece, molto più pacato, ha ascoltato e consigliato il giovane collega.
La Salernitana, forte anche del senso unico dell’incontro, ha subito poco ed ha giocato un calcio spumeggiante, ricco di contropiedi e giocate di classe, merito dell’allenatore ma anche di chi l’ha sostituito, bravo a saper sfruttare al meglio i giocatori in campo.
I due tecnici sono stati anche bravi a non scomporsi nei festeggiamenti dei gol ed a riconoscere la totalità del merito allo squalificato Ventura.
L’unica nota dolente riguarda le sostituzioni. Ventura ha sempre aspettato molto nell’effettuare i cambi, Genovese e Lombardo, invece, li hanno esaurito in appena 12 minuti ed a 10′ dalla fine. I granata hanno terminato in 11 ma con Jaroszynski infortunato e, se non fosse stato per l’ampio margine, forse, il risultato poteva essere ribaltato.
I supplenti Genovese e Lombardi possono dichiararsi promossi, saranno anche loro ottime pedine per Gian Piero Ventura.