Ecco le pagelle per i calciatori della Salernitana impegnati nel derby con il Napoli. La gara, che ritorna in Serie A dopo 73 anni, è in programma per l’11° turno di campionato.
Salernitana-Napoli, le pagelle dei granata
Davide contro Golia di fronte allo stadio “Arechi” di Salerno nel corso dell’11ª giornata di campionato della Serie A 2021-2022. Potremmo definire così la sfida tra Salernitana e Napoli, di nuovo l’una di contro all’altra, in Serie A, dopo 73 anni. Ecco le pagelle della sfida.
Belec – Gioca un primo tempo sulle spine a causa del forcing del Napoli ma non viene chiamato seriamente in causa. Al 60′, però, una sua uscita incerta porta il vantaggio ospite. A pochi minuti dal 90′ risponde presente sulla botta dal limite di Elmas, 5,5.
Zortea – Tanta corsa e tanta proposizione, pecca un po’ in fase difensiva, 6.
Gyomber – Gioca una gara difensiva ad alti livelli, risultando sempre in anticipo e pulito negli interventi. Pecca di tranquillità e, infatti, gli risulta impossibile impostare preferendo la spazzata frettolosa, 6,5.
Strandberg – La pressione offensiva del Napoli non gli fa dormire sonni tranquilli, gioca però una gara attenta e precisa. A differenza di Gyomber cerca sempre di far ripartire la squadra dal basso e nel secondo tempo impensierisce anche Ospina di testa, 6.
Ranieri – Conferma di essere la sorpresa della campagna acquisti giocando un primo tempo sopra le righe. Politano e Di Lorenzo non sono avversari facili, ma con grinta, determinazione ed a muso duro riesce a tenere botta, 6,5. Dal 88′ Gagliolo – Lo si vede poco, S.V.
Di Tacchio – Primo tempo attento e con poche sbavature, ripresa thriller, soprattutto dopo un contrasto aereo con Lozano, dove si rende protagonista di alcuni svarioni, 5.
Kastanos – Cerca di farsi vedere e si propone spesso per il fraseggio. Incappa in un rosso diretto molto severo che frena ancor di più i granata sullo 0-1, 4,5.
Schiavone – Il match-winner di Venezia trova spazio tra i titolari, esordio assoluto per lui da titolare in Serie A. Gioca una gara con molta concentrazione, sbaglia pochissimo, nonostante non si impegni in giocate impegnative, e risulta molto prezioso anche in fase di contenimento, 6,5. Dal 88′ Djuric – Non ha modo di pungere, S.V.
Ribèry – La caratura dell’avversario lo gasa e preferisce cercare il duello nel dribbling all’appoggio ai compagni. Il Napoli fa fatica ad arginarlo e lui provoca un’altra espulsione, questa volta lanciando Simy a tu per tu con Ospina. Esce stremato dal campo e, ancora una volta, da migliore in campo, 7.
Gondo – Del duo offensivo è quello che prova a lottare su più palloni ma la retroguardia del Napoli lo tiene a bada con le buone e, soprattutto, con le cattive. Nella ripresa si carica la squadra sulle spalle cercando spesso la profondità ed il duello con i difensori azzurri. Esce stremato e malconcio, 6,5. Dal 64′ Simy – Dopo un’iniziale fase di assestamento si fa notare per l’aver subito il fallo che ha portato Koulibaly al rosso diretto. Tante sportellate ma poi nulla più, 5,5.
Bonazzoli – Non la sua partita migliore in granata. Pecca di troppa sufficienza ed è poco incisivo quando ha la palla tra i piedi, 5. Dal 71′ Obi – Entra per sopperire al rosso di Kastanos e si fa trovare pronto a ringhiare sulle caviglie degli avversari senza però commettere fallo, 6.
Colantuono – Il tecnico romano lancia una Salernitana simili a quella vista a Venezia con Schiavone e Gondo promossi dal primo minuto. La squadra tiene bene nel primo tempo e parte alla grande nella ripresa, venendo però beffata da Zielinski nel suo momento migliore. Con l’innesto di Simy la squadra prova a riacciuffare gli ospiti creando azioni pericolose ma senza riuscire ad impensierire seriamente Ospina. A fine gara, però, l’Arechi rende omaggio ai suoi con un bellissimo applauso, 6.