Archiviata la prima vittoria in trasferta in campionato, la Salernitana si appresta a disputare il primo derby campano in massima serie: avversario, il Napoli di Spalletti
Salernitana-Napoli: Colantuono vuole concentrazione
All’Arechi arriva il Napoli capolista ed imbattuto, sarà una partita dall’altissimo coefficiente di difficoltà. Il match evoca tanti bei ricordi legati agli inizi anni duemila, altri tempi. I bookmakers compatti non concedono speranze di sorta ai granata, nonostante il fattore casalingo e un Ribery in gran spolvero. I granata dovranno disputare la cosiddetta partita perfetta per uscire dalla gara senza le mani vuote. Colantuono dovrà puntare sul collettivo, su un gruppo gagliardo e compatto, aggrappato all’estro del capitano francese. Servirà una partita di alta intensità per non soccombere largamente contro i blasonati rivali, attualmente in un gran momento di forma e col vento in poppa. I dettagli e gli episodi faranno la differenza, ma è inutile negare lo squilibrio qualitativo esistente oggi tra le due compagini.
Napoli favorito ma mai vittorioso a Salerno
I partenopei, mai vittoriosi a Salerno, vantano una società solida ed un organico di primissimo piano, la Salernitana è una matricola quasi improvvisata nella categoria, che non gode di stabilità societaria e di grande potenzialità finanziaria. La cessione delle quote tramite il trust è da lungo tempo attesa ma sta diventando una chimera. Di conseguenza il gap tecnico non può che essere notevole con questa realtà sullo sfondo. Tuttavia non bisogna fasciarsi la testa ancor prima di cominciare l’opera. Le partite durano 90 minuti e partono da 0-0 con eguale numero di uomini.
Salernitana-Napoli: il “derby” delle motivazioni
Anche le motivazioni conteranno. La Bersagliera dovrà interpretare il sentimento del suo popolo, che accorrerà ancora una volta numeroso sugli spalti per sostenere la maglia granata. Ribery dovrà trascinare i compagni e tenerli sulla corda col coltello tra i denti. Al di là del risultato sarà fondamentale metterci il cuore per l’onore di questa casacca e di questa città. La Curva Sud Siberiano farà la propria parte, incitando la squadra fino al triplice fischio finale e mettendo da parte ogni tipo di contestazione o malumore. L’auspicio è che si possa assistere ad una giornata di sano sport e spettacolo, visti gli annunci sbandierati di probabili infiltrazioni di tifosi partenopei della provincia nord. Le tensioni non contribuiscono positivamente nelle condizioni che il club granata vive allo stato attuale. Vinca il migliore, senza timore ma con rispetto e dignità.
Il countdown volge al termine, il derby non vale solo tre punti: a testa alta sempre, Salernitana!
