Buona la seconda per Sousa che permette alla Salernitana di ritrovare la vittoria dinanzi ai propri tifosi. Un risultato che mancava dallo scorso 22 ottobre.
Tifosi da brividi e Salernitana esaltante
Prima del match gli ultras della Curva Sud Siberiano hanno lanciato un messaggio a tutti i presenti nel settore più caldo dello stadio: “Meno apparenza…più appartenenza! Possiamo il cellulare… Iniziamo a cantare!!!”. Frase che riprende gli striscioni esposti in giro per la città nei giorni antecedenti alla partita per rimarcare il bisogno di sostenere incondizionatamente la squadra come aveva chiesto anche lo stesso tecnico portoghese.
Il tifo di casa si è aperto con la consueta sciarpata, che da qualche partita a questa parte ha ritrovato una grande partecipazione donando un colpo d’occhio non indifferente. Decibel che sono rimasti alti per tutto il corso del match e a ciò ha contribuito anche la squadra che, prima di trovare la rete, ha incitato a più riprese il proprio pubblico.
Ovviamente i tre gol di vantaggio hanno entusiasmato i supporter della Salernitana che hanno dato anche una grande prova di maturità con l’applauso indirizzato a Piątek dopo il clamoroso errore a porta sguarnita. Al triplice fischio la squadra si è recata sotto la Siberiano per partecipare alla festa dei propri tifosi.
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Dunque, nonostante si sia sfiorato il record negativo di presenze (14.947 gli spettatori totali) il sostegno è stato a dir poco encomiabile, a dimostrazione del fatto che lo zoccolo duro, quando vuole, sa fare la differenza.
Infine, va sottolineato il fatto che in conferenza stampa sia Paulo Sousa che Raffaele Palladino, tecnico del Monza, si sono complimentati con i tifosi per l’atmosfera creata.
