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Salernitana-Milan, le pagelle dei granata: Bonazzoli, Djuric e Mazzocchi da urlo

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Tutte le pagelle dei granata nella sfida tra Salernitana e Milan, testacoda valido per la 26ª giornata del campionato di calcio di Serie A.

Salernitana-Milan, le pagelle dei granata

SalernitanaMilan ha chiuso il sabato della 26ª giornata di Serie A. Il testacoda dello Stadio ‘Arechi’ ha visto i padroni di casa fermare i rossoneri con uno spettacolare 2-2. Nicola si presenta alla grande ai suoi nuovi tifosi.

Sepe – Lasciato solo contro Messias è incolpevole sul primo gol. Buoni interventi, sempre pronto e preciso nelle uscite. Tocca anche molti palloni in costruzione. Al 60′ fa un grande intervento su Giroud, salvando il risultato quando era ancora sull’1-1. Purtroppo battezza l’angolo sbagliato sul tiro di Rebić. È l’unica sbavatura della sua partita. 6,5

Mazzocchi – Brucia la fascia destra con coraggio, nonostante di fronte abbia Theo Hernández e Leão. Fondamentale sia in fase di possesso che di non possesso. Entrambi i gol scaturiscono da suoi cross. Fa un solo errore, facendosi trovare fuori posizione al 61′, ma per fortuna Bonazzoli lo aiuta e copre. Grandissimo l’assist sul secondo gol. 7

Drăgușin – Lavora bene in copertura, specialmente quando Mazzocchi sale. Qualche errore (soprattutto sui lanci lunghi del Milan). La sua partita è un crescendo: nella seconda frazione di gioco è più sicuro e attento. Se la vede con un attaccante d’esperienza come Giroud senza sfigurare. Da sottolinare un grande intervento in scivolata in area. 6,5

Fazio – È lento in alcuni frangenti (non è ancora in piena forma e si vede). Dà consigli al suo giovane compagno di reparto. Si trasforma in un muro umano dal 40esimo in poi. Resta attento nelle fasi più calde del match allontanando tutti i pericoli. 6,5

Ranieri – Perde Messias sul gol del vantaggio rossonero, dopo 5 minuti. Sbaglia tanto e il Milan sfonda sempre dalla sua parte. Insomma, il primo tempo è da dimenticare. Nella ripresa migliora e riacquisisce fiducia, complici il tifo e un’ottima prestazione di tutta la squadra. 5,5

Kastanos – Recuperi tanti possessi coprendo il ‘vuoto’ lasciato nel primo tempo da Coulibaly. Aiuta Mazzocchi sulla fascia destra, fronteggiando Hernández e Leão. 6,5; dal 69′ Obi – presente in mezzo al campo e a volte anche sulla fascia, prova qualche ripartenza, senza mai riuscire ad incidere. 6

Radovanović – Praticamente non ha tempo per farsi vedere, si fa male subito ed esce dopo un quarto d’ora. S.V.; dal 15′ Éderson – Entra benissimo. È ovunque e fa tutto: pressa, segue l’azione, lo trovi a destra e a sinistra, in attacco e in difesa. Esalta il pubblico con numeri da brasiliano. Cala drasticamente, però, nel secondo tempo, commettendo qualche errore di troppo e beccando un giallo. 6

L. Coulibaly – Si vede poco nel primo tempo, quando non sembra pimpante come suo solito. Molto meglio nella ripresa: torna a rubare palloni e a mordere le caviglie degli avversari. A volte fa il difensore aggiunto. Fa il mastino per tutti i secondi 45 minuti annullando varie offensive centrali dei rossoneri. 6,5

Ribéry – Peccato il liscio clamoroso all’inizio. Corre tanto in una posizione inedita e nonostante l’età. Sempre interessanti i suoi passaggi smarcanti che aiutano la squadra a salire. 6,5; dal 69′ Perotti – Anche lui impiegato come esterno nel centrocampo a 4. Fa quasi strano vederlo difendere sulla linea dei difensori. In fase offensiva, però, si vede poco. Aiuta Ranieri con i suoi raddoppi. 6

Bonazzoli – Già dai primi minuti fa capire di avere grande voglia. È il più intraprendente, si fa vedere, scende tra i centrocampisti e chiede il pallone. Ogni manovra offensiva al centro passa dai suoi piedi. Il suo è il gol della stagione (finora). Aiuta i compagni dando supporto. Cerca anche la doppietta con una rabona, esagerando, ma doveva provare: è in stato di grazia. 7; dall’82’ Mousset – Agile e scattante già al primo pallone toccato: salta Romagnoli e lo fa ammonire, ma è troppo poco. S.V.

Đurić – Solito ‘lavoro sporco’ di sponda. È il faro per i suoi compagni e le palle alte le prende TUTTE. Si sacrifica sul primo gol, anticipando Maignan e fornendo l’assist per la rovesciata di Bonazzoli. Il gol del momentaneo vantaggio granata è suo ed è meritatissimo. E guarda un po’… segna di testa. Esce tra gli applausi. 7,5; dall’81’ MikaelS.V.

Nicola – Sollecita i suoi, quasi entra in campo, dà la carica, si becca subito i cori dei suoi nuovi tifosi. Sembra quasi essere l’allenatore di questo gruppo da mesi e non da giorni. 7

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