Morgan De Sanctis a lavoro con il suo staff per consegnare giocatori validi al progetto della Salernitana targato Nicola, ma un mercato non semplice. Tra i vincoli sugli extra comunitari e giocatori di fascia medio alta, i competitor dei granata sono squadre che ‘bazzicano’ l’Europa da un po’.
Salernitana sul mercato, ma serve liberare slot extra
Il grande ‘ma’ della Salernitana è rappresentato, in questo momento, dagli slot degli extracomunitari. È un interesse reale, ad esempio, quello per Yazici, trequartista messosi in luce con la maglia del Lille, ma il nodo è sempre quello: al momento non è tesserabile. Gli extracomunitari che al momento occupano uno slot, sono Mikael e l’arrivo di Valencia. Il cileno domani sosterrà le visite mediche, poi dovrà tornare nel suo Paese per il visto, e per unirsi quindi al gruppo in ritiro, serviranno una decina di giorni.
Mikael blocca il mercato extracomunitario
Ma al momento chi blocca il mercato extracomunitario, è il brasiliano. Chi si aspettava la stagione del riscatto dell’ex Recife, si è dovuto ricredere quando Nicola lo ha lasciato a piedi dopo le visite mediche effettuate al Check-Up. Un clamoroso sovrappeso già palesato a gennaio, una condizione dalla quale sembrava rientrare verso la fine del campionato, poi l’incredibile verdetto del 4 luglio.
L’intenzione è quella di cederlo in prestito ad una società che se ne accolli lo stipendio, ma potrebbe anche palesarsi la rescissione. Una soluzione che non piacerebbe a nessuna delle due parti (i granata lo hanno riscattato per 3 milioni di euro), un cerotto da togliere qualora la Salernitana si trovasse con le mani legate, avendo l’opportunità di mettere sotto contratto Yazici.
Il caso vuole…
La Salernitana, acquisendo Valencia, non ha la possibilità mettere sotto contratto nessun altro giocatore extracomunitario. Tale possibilità si può verificare solo qualora abbia uno slot libero e il giocatore ‘individuato’ giochi nella propria rappresentativa nazionale.
Il trequartista del Lille, infatti, pur essendo extracomunitario, rientra in quella casistica necessaria per un tesseramento nel club granata, un aspetto che riprendiamo dal sito Il Procuratore Sportivo.it:
Uno – senza alcun vincolo di sostituzione di un altro calciatore – che il momento della richiesta di tesseramento sia stato convocato, con inserimento nella relativa lista gara, per almeno due gare ufficiali della propria nazionale di categoria nella precedente stagione sportiva, oppure con cinque gare ufficiali della propria nazionale di categoria in carriera
Ma per arrivare a ciò, è necessario cedere Mikael a questo punto. Altri giocatori in rosa nati all’esterno, come ad esempio Kechrida, sono in possesso della doppia cittadinanza che, nel caso del tunisino, è quella francese.
Gli altri nomi comunitari
Lo staff della direzione sportiva è a lavoro su più fronti, e sempre dal Lille c’è la pista Domojoi Bradarić, che però è tutt’altro che semplice. Sul calciatore croato, anche lui nazionale maggiore del suo Paese, c’è l’interesse di diversi club europei. Difficile dire se la Salernitana sia in vantaggio su questi, certamente c’è una piccola apertura nella quale ci si potrebbe infilare.
L’altro nome caldo, e sul quale c’è qualche chance in più è Salomon “Junior” Sambia. Il calciatore è al momento svincolato, ha giocato nel Montpellier nell’ultima stagione e il suo trasferimento allo Strasburgo sembrava cosa fatta proprio quando si è inserita la Salernitana. Da qua ad una ‘felice’ chiusura ce ne vuole, ma l’inserimento a gamba tesa dei granata, la possibilità di giocare in Serie A, potrebbero giocare in favore di una firma sul contratto.
La pista che conduce al norvegese Morten Thorsby potrebbe trovare una porta aperta domani. De Sanctis mira ad avere una risposta dal calciatore entro domani, lunedì 11 luglio. Andare oltre potrebbe essere deleterio e si rischierebbe di perdere altre possibilità
Il mercato della Salernitana in uscita
Siamo ancora lontani dalla lista dei 25/26 giocatori per la Serie A, probabilmente alcuni andranno via dopo l’inizio del campionato. Nel frattempo anche Bogdan e Castillo hanno salutato i compagni: il primo raggiunge Di Tacchio alla Ternana, il secondo andrà a Vicenza.
Per altri come Kristoffersen e Simy, chissà che la prima uscita stagionale non sia stata una buona vetrina per possibili estimatori.
