Alla fine del match pareggiato contro il Brescia, il direttore sportivo Petrachi è intervenuto in mixzone dichiarando il difficile periodo della Salernitana, e soprattutto dell’urgente bisogno di acquistare pezzi importanti per raggiungere l’obbiettivo salvezza.
Petrachi in azione: idea Lescano per la Salernitana
Le dichiarazioni post-partita di Gianluca Petrachi hanno fatto ben capire quali saranno i piani della Salernitana nel prossimo intensissimo mese. «Ci servono almeno un attaccante, un mediano di quantità, un quinto di sinistra, un centrale. Insomma almeno quattro, cinque innesti».
Potrebbe interessarti anche:
Ha parlato cosi il direttore sportivo granata, ed immediatamente, immaginando i cinque milioni promessi dal patron Iervolino, si sono iniziate ad immaginare le possibili operazioni di mercato che verranno portate avanti a gennaio.
Innanzitutto ci sarà un nuovo attaccante che affiancherà gli attuali. Tra i nomi più quotati, oltre a Brunori del Palermo ed alla sua buona esperienza nel campionato cadetto, ci sono Lescano del Trapani, finora autore di 15 gol in 19 presenze, e le opportunità Raimondo e Gytkjær, sempre meno centrali nel progetto Venezia. Sull’attaccante del Trapani, tra l’altro, ha parlato il presidente del Trapani, Antonini, fissando il prezzo a non meno di un milione di euro.
Di Chiara profilo interessante, ma a centrocampo?
Riprendendo, nuovamente, le parole di Petrachi, è molto chiaro che l’attacco non sarà l’unico reparto dove si agirà. L’infortunio di Njoh e il nuovo ruolo da braccetto di Jaroszyński stanno costringendo agli straordinari Stojanovic, adattato alla corsia mancina. Il primo nome sulla lista di Petrachi è quello di Di Chiara, in forza al Parma ed utilizzato pochissimo da Pecchia.
Qualche innesto ci sarà anche a centrocampo, a maggior ragione se Maggiore approderà a Venezia. I pensieri, per ora, son pochi e soprattutto riguardano possibili soluzioni a basso costo: Cyprien del Parma a costo zero può essere un’idea, e con lui quelle di Doumbia e del ritorno in granata di Črnigoj, entrambi poco utilizzati da Di Francesco in laguna. La trattativa per Akpa-Akpro, nel mentre, sembra essere definitivamente saltata dopo l’inserimento del Monza, e la volontà del calciatore di voler proseguire la sua carriera in Serie A.
Possibile anche un upgrade al pacchetto difensivo, che ad oggi alterna prestazioni solide ad altre pessime, dove i principali indiziati sono i centrali Ghilardi e Altare.
