Il mercato della Salernitana entrerà nel vivo a breve, con il DS Sabatini pronto a rinforzare la squadra. Ma non vanno affatto trascurati alcuni colpi messi a segno nella finestra invernale e che si concretizzano, di fatto, ora che la squadra si è salvata. Vediamoli nel dettaglio.
Salernitana, il mercato inizia con i riscatti obbligatori
Nella finestra di mercato invernale la Salernitana non si è risparmiata. La salvezza è passata soprattutto dalle scelte di un maestro come Sabatini. Il DS ha rivoluzionato la rosa in meno di un mese, portando alla corte di Colantuono prima, e Nicola poi, diversi giocatori. Per alcuni di questi si è scelto di puntare ad un prestito con obbligo di riscatto. Obbligo che sarebbe scattato in caso di salvezza.
Il prossimo campionato di Serie A vedrà nuovamente la Salernitana tra le venti squadre protagoniste e, di conseguenza, Sepe, Mamadou Coulibaly, Mikael, Mazzocchi e Bohinen continueranno a vestire la casacca granata. Vediamo nel dettaglio le cifre dei cinque affari.
Le cifre dei cinque riscatti
Cominciamo dalla porta: Luigi Sepe è arrivato dal Parma, dove non è risucito a trovare spazio in seguito all’arrivo di Buffon. Il prestito alla Salernitana è stato gratuito, così come gratuito sarà il riscatto! Il club campano eredita, infatti, il contratto stipulato da Sepe con i crociati: l’estremo difensore sarà un giocatore granata fino al 30 giugno 2024, con un ingaggio di 900.000€ a stagione.
Passiamo alla difesa, dove il colpaccio riguarda uno dei migliori giocatori della seconda metà della stagione: Pasquale Mazzocchi. Arrivato dal Venezia (in quel momento diretta concorrente per la salvezza) con un prestito gratuito il 25 gennaio 2022, il terzino napoletano si è confermato come uno degli inamovibili nello scacchiere di Nicola. Il suo riscatto è un affare anche dal punto di vista economico: nelle casse dei lagunari verrà versato un solo milione. Il contratto scadrà il 30 giugno 2025.
A centrocampo sono due i riscatti obbligatori. Il primo è quello di Mamadou Coulibaly, reduce da una stagione sfortunata, costellata da infortuni che lo hanno tenuto spesso lontano dal campo. Il centrocampista senegalese è arrivato in prestito gratuito dall’Udinese nel gennaio del 2021, quando i granata militavano ancora in Serie B (si tratta, difatti, dell’unico colpo non targato Sabatini). Questo prestito è stato prolungato lo scorso luglio, ma la salvezza farà rimanere il giocatore a disposizione di Nicola anche per la prossima stagione: i friulani si vedranno versare 3 milioni di euro. L’accordo legherà, inoltre, Mamadou alla Salernitana per un’altra stagione, fino al giugno del 2023.
L’altro centrocampista è Emil Bohinen, una vera e propria rivelazione nelle ultime partite. Impiegato davanti alla difesa, il norvegese classe ’99 ha formato con Lassana Coulibaly e Ederson un trio tutt’altro che da ‘lotta salvezza’. Bohinen è arrivato a Salerno dal CSKA Mosca, con un prestito oneroso: 250.000€. Ora, per il riscatto obbligatorio, i granata verseranno 3.250.000€ alla società russa. Una cifra che, al momento, può sembrare un affare – e probabilmente lo è. Il contratto ha una durata di tre anni. Scadrà, infatti, nel giugno del 2025.
Chiudiamo con l’ultimo giocatore da riscattare: l’attaccante brasiliano Mikael. Di sicuro, tolto M. Coulibaly, il meno impiegato dei nuovi arrivati. Mikael è arrivato nell’ultimo giorno di mercato (il 31 gennaio 2022) dallo Sport Recife, squadra della capitale dello stato del Pernambuco, in Brasile. Il prestito è costato 800.000€, mentre il riscatto sarà di 2.730.000€. L’attaccante resterà a Salerno per un altro anno. Il contratto ha scadenza giugno 2023.
