giovedì 18 04 24
spot_img
HomeEsclusiveSalernitana, l'ex Tedesco: "Contento del cambio societario, questa città merita la A"
spot_img

Salernitana, l’ex Tedesco: “Contento del cambio societario, questa città merita la A”

spot_imgspot_img

In vista del match SalernitanaLazio in programma oggi alle ore 18, abbiamo raggiunto telefonicamente l’ex centrocampista granata, Giacomo Tedesco.

Salernitana, Tedesco: “Adesso c’è un ritorno bello”

Giacomo Tedesco, classe ’76 è un ex centrocampista della Salernitana protagonista della seconda, storica promozione in Serie A nella stagione 1997-’98. In maglia granata ha collezionato 133 presenze impreziosite da 13 gol. Nel 2013 appende gli scarpini al chiodo ed intraprende la carriera da allenatore.

È stato l’ultimo marcatore di Salernitana-Lazio nel ’98. Che ricordi ha di quel match?

«Ricordi bellissimi perché è stata la prima vittoria in campionato; la Salernitana mancava da 50 anni in Serie A. È stata un’emozione grande soprattutto contribuire al successo con quella punizione. Era una grande Salernitana contro una grande Lazio».

Oggi si aspetta Claudio Lotito allo stadio Arechi?

«Spero che ci sia perché nonostante le polemiche ha portato la Salernitana in Serie A, bisogna dirgli sempre grazie perché in questi anni ha tenuto viva la Salernitana. Da tifoso sicuramente gli sarò sempre riconoscente».

Sulla vittoria contro il Verona

«È una vittoria che dà morale, in un campo difficile, contro un Verona che stava giocando bene, e che ha messo in difficoltà a grandissime squadre. Questo cambio di proprietà ha dato tranquillità e serenità ed i ragazzi hanno portato a casa una vittoria molto importante ridando speranza a questa salvezza che sembrava compromessa».

Sul cambio di proprietà

«Sono contento che si sia sistemata questa vicenda perché i tifosi e la città lo meritano. È giusto che i giocatori si giochino questa serie A con tranquillità, poi il verdetto del campo alla fine dirà se i giocatori e la società sono stati bravi. Adesso c’è un ritorno bello».

Su Walter Sabatini

«Sabatini è un uomo di esperienza, saprà dove intervenire per cercare di rinforzare questa squadra, perché due-tre elementi ne ha bisogno. Spero che possano arrivare in modo che questa squadra possa lottare fino alla fine per mantenere la categoria. Sabatini potrebbe essere l’uomo giusto, nulla da togliere a Fabiani che ha fatto un grandissimo lavoro in questi anni ed ha contribuito, insieme alla società, a portare la Salernitana in A».

Attualmente di cosa si occupa e quali sono i suoi progetti futuri?

«Attualmente alleno i bambini, cerco di migliorarli e di farli sognare. In futuro il sogno è di poter allenare una squadra e stare in campo con quelli più grandi. Nel frattempo mi diverto con i più piccoli».


Potrebbe interessarti anche:
spot_img
spot_img
spot_img

Notizie popolari