Ecco le pagelle dei granata impegnati in Salernitana–Inter, gara valida per la 18ª giornata della Serie A 2021-2022. La capolista supera i granata con un netto 0-5.
Le pagelle granata in Salernitana-Inter
Altro match delicatissimo per la Salernitana che, in uno stadio “Arechi” tutto esaurito, ospita i Campioni d’Italia dell’Inter. La compagine meneghina, guidata dal mancato ex Simone Inzaghi, si presenta a Salerno anche da capolista. Ecco le pagelle dei granata.
Fiorillo – Ritrova la Serie A dopo oltre 4 anni e mezzo e non lo fa nel migliore dei modi. Una buona uscita di pugno dopo pochi minuti e poi un via vai di palle raccolte alle sue spalle, 4.
Delli Carri – Dopo lo spezzone di gioco positivo a Firenze, viene confermato titolare. Si limita al compitino soffrendo, come tutti d’altronde, la qualità dell’inter, 5.
Gagliolo – Alcuni lisci, alcune spazzate e poco più. Protagonista della rete del 5-0 ospite, 4.
Bogdan – Il più in forma della retroguardia granata, mette più di una volta una pezza ma contro la fantasia nerazzurra può poco.
Gyomber – Poca grazia ma tanta sostanza quando chiamato in causa. Nulla può, invece, dinanzi alla grazia del gioco espresso dagli avversari di stasera, 5. Dal 80′ Zortea – Non riesce a farsi notare, S.V.
Ranieri – Si vede poco, prova qualche sortita ma viene sempre respinto dagli opposti nerazzurri, 4,5. Dal 66′ Jaroszynski – Poca veemenza stasera, 4,5.
Obi – Si vede poco in campo se non per qualche fallo in ritardo e per una nitida palla gol sparata addosso ad Handanovic. Nella ripresa è il più in palla del centrocampo granata, ma manca di consistenza quando ha la palla tra i piedi, 5,5.
L. Coulibaly – Prova a fare quel che può dando una mano in difesa e provando a far salire la squadra, non è però serata, 5.
Kastanos – Fantasma per lo spezzone di gara giocata, 4. Dal 61′ Schiavone – Poco meglio di Kastanos, si fa per dire, 4,5.
Ribèry – L’unico vicino alla sufficienza del reparto offensivo nel primo tempo, cala nella ripresa imputandosi troppo nelle serpentine palla al piede, 5,5. Dal 66′ Gondo – Entra con la consueta voglia di fare e provoca subito un giallo ai danni di Calhanoglu. Scatta in profondità quando vuole e pennella una palla d’oro sulla testa di Djuric che, però, sciupa clamorosamente, 6.
Simy – Altra gara impalpabile per l’attaccante nigeriano, deluso e riempito di fischi al momento del cambio, 4. Dal 61′ Djuric – A differenza di Simy rientra in difesa, spazza la palla quando serve e prova a far salire i suoi. Divora un gol di testa da pochi passi, non da lui, 5.
Colantuono – Con appena 17 giocatori di movimento al seguito, prova a disegnare una squadra quantomeno presentabile seppur quotata all’assetto difensivo. L’Inter, però, mette subito le cose in chiaro premendo sin da subito sull’acceleratore e facendo tremare il debuttante Fiorillo. Le alternative sono poche ma perseverare con questo Simy, visibilmente deluso egli stesso dal suo rendimento, è diabolico, 4.