La prossima sfida di campionato metterà di fronte Salernitana e Frosinone. Il tecnico dei ciociari, Alessandro Nesta, dopo una partenza non certo esaltante, dovrà fare i conti con alcune assenze importanti. Per risalire la china, l’ex campione del mondo si affiderà alle giocate di un attaccante di sicuro affidamento per la categoria. Stiamo parlando di Camillo Ciano, ex prodotto del vivaio del Napoli. Un brutto cliente per Migliorini e soci che, senza dubbio, dovrà essere tenuto d’occhio nella gara di domenica all’Arechi.
Occhio a… Camillo Ciano
Nativo di Marcianise (CE), IL 29enne attaccante cresce nelle giovanili del Napoli senza, però, mai riuscire ad esordire in prima squadra. Camillo Ciano, nel corso della sua carriera, ha giocato prevalentemente come ala, oppure come fantasista a ridosso delle punte. Di piede mancino, ama svariare su tutto il fronte offensivo. Dotato di un’ottima tecnica di base, l’ex Napoli ha sempre dimostrato la sua incisività nel tiro da fuori area. Nonostante sia diventato, nell’ultima stagione, il peggior tiratore di calci piazzati della storia della Serie A con 21 conclusioni non andate a segno, sulle palle da fermo può, comunque, essere pericoloso da ogni posizione. Il suo marchio di fabbrica è, in ogni caso, l’assist per i compagni. Caratteristica che, nella stagione 2017-2018 proprio al Frosinone, gli valse la vittoria della classifica assistman con ben 16 passaggi vincenti.
La carriera dell’ex Primavera del Napoli
Dopo la parentesi nelle giovanili del Napoli, nel 2009, va a farsi le ossa in Prima Divisione, al Lecco prima e alla Cavese poi. In due campionati, in tutto, mette a segno 19 reti. Nell’estate del 2011 passa in prestito al Crotone, dove fa il suo esordio in Serie B. Ed è proprio in terra pitagorica che Ciano si farà conoscere al grande calcio. Dopo 66 presenze e 10 gol in maglia rossoblù, nella stagione 2013-2014, sempre in B, fa da spola tra Padova e Avellino senza, però, lasciare particolarmente il segno. Nell’estate 2014 passa a titolo definitivo al Parma, che lo gira nuovamente in prestito al Crotone. Quella del 2014-2015 resta, finora, la sua miglior stagione in termini realizzativi. Con i calabresi, infatti, colleziona 17 reti in 37 presenze. In seguito al fallimento dei ducali, si trasferisce a titolo definitivo al Cesena, dove ritrova Massimo Drago, suo mentore al Crotone. Divenuto ben presto un perno imprescindibile della squadra emiliana, in due stagioni, segna 26 volte in 67 partite. Exploit che spinse il Frosinone ad acquisirne le prestazioni sportive nella stagione 2017-2018, sborsando la considerevole cifra di 1 milione e 300mila euro. Determinante per la promozione dei canarini, con 16 reti ed altrettanti assist, esordisce in Serie A nella stagione da poco conclusa all’età di 28 anni e 6 mesi. Nonostante la stagione dei ciociari sia terminata con una retrocessione, Ciano disputa un più che discreto campionato a livello personale, collezionando 7 reti in 33 gare.
La stagione in corso
Quest’estate, dopo il forte interessamento del Parma, il passaggio di Ciano alla corte di D’Aversa sembrava cosa fatta. Alla fine, dopo il mancato accordo, è ripartito da Frosinone anche quest’anno, con cui spera di riconquistare la Serie A. Ad onor del vero, l’avvio di stagione, personale e di squadra, non è tra i più entusiasmanti. Un solo gol, su rigore nella scorsa giornata contro il Cosenza, in 6 partite. Trend negativo che l’estroso fantasista tenterà di invertire molto presto… magari non già a partire da domenica.