Negli ultimi giorni due nuovi ingressi in casa Salernitana Femminile. Un volto nuovo, quello di Valentina Di Domenico, ed un gradito ritorno, quello di Veronica Moscillo. La prima sarà la preparatrice atletica delle granata, mentre la seconda il responsabile del settore giovanile.
Valentina Di Domenico nuova preparatrice atletica
La Salernitana Femminile ha annunciato di aver completato il proprio staff tecnico con un nuovo tassello. Entra a far parte della famiglia granata, infatti, Valentina Di Domenico. L’ultimo ingresso, nel quintetto caro alla dirigente Francesca De Santis, occuperà la casella di preparatrice atletica della squadra guidata dal tecnico Antonio Pannullo.
Le dichiarazioni rilasciate all’ufficio stampa granata
“Nella vita bisogna sapersi mettere in gioco ed io adoro le sfide. Mi auguro di riuscire a lavorare sui punti di forza di ciascuna atleta, così da valorizzare ognuna di esse e di riuscire a prepararle in modo ottimale sia fisicamente che mentalmente. Spero di riuscire a trasmettere alle ragazze la grinta e la tenacia che mi contraddistinguono sia nel lavoro che nella vita. Ciò che mi ha spinto ad accettare questo ruolo è la passione per gli sport di squadra di squadra, credo fortemente nella condivisione e nell’aggregazione. Quando il ds De Santis mi ha proposto di mettere la mia esperienza al servizio della squadra sono stata onorata ed entusiasta”.
Nuova veste all’interno del club per Veronica Moscillo
Importante nomina per Veronica Moscillo, che da qualche giorno riveste ufficialmente la carica di responsabile del Settore Giovanile. Per l’ex calcettista già un’esperienza dietro la cattedra nella scorsa stagione, con il Futsal Irpinia. Dopo l’annata da dirigente delle avellinesi il ritorno a Salerno con il team del presidente Domenico Pizzicara.
Le parole della dirigente all’ufficio comunicazione della Salernitana Femminile
“Da anni il presidente Pizzicara punta molto sul settore giovanile Anche da dirigente cercherò di coinvolgere, di creare entusiasmo, di riuscire a far divertire, seguendo la propria passione, ma senza mai perdere di vista la serietà, ricordando di rappresentare una società importante. La mia sarà una figura di supporto per cercare di essere quanto più scrupolosi possibili e dare quante più garanzie possibili a tutte le ragazze, dalla più piccola alla più esperta. Più che di un ritorno, parlerei di un fidanzamento convolato a nozze. Ci coordineremo al meglio, anche con il mister, per raggiungere obiettivi importanti”.