Ritorna a vincere contro la Virtus Entella la Salernitana di Gian Piero Ventura. Non è stata un’impresa facile quella dei granata che conquistano la seconda vittoria tra le mura amiche e la quinta stagionale. Accompagnati dalla solita sfortuna per quanto riguarda gli infortuni, gli uomini mandati in campo da Ventura si dimostrano altrettanto validi.
Analisi sostituzioni della Salernitana
“Ma Dziczek quando gioca?” è la domanda che ormai da inizio campionato tutti gli addetti ai lavori si chiedono in ogni occasione. della prossima gara della Salernitana. Ieri doveva essere il turno, finalmente, del polacco ma ancora una volta la sfortuna prende il sopravvento. Nemmeno il tempo di respirare il riscaldamento pre match che Dziczek esce dal campo in lacrime. Per lui sarà soltanto tribuna.
Prende il posto Fabio Maistro che sfodera una prestazione da migliore in campo. Pronti via imbecca sull’out di destro Lombardi. Poi buona coordinazione tra centrocampo e attacco per l’ex Rieti. Ex come Gondo che viene servito in due occasioni dal compagno di squadra. Bravo nel vedere lo specchio della porta, soltanto il palo prima e un fuorigioco poi, gli nega la gioia del gol. Gol che arriva su una punizione magistrale.
Buona prova anche per Pierluigi Pinto. Il centrale scuola Fiorentina è un classe 1998 all’esordio nel campionato cadetto. Preciso, attento e soprattutto già si intende con i compagni di reparto. Bravo a deviare un possibile gol avversario in scivolata alle spalle di Micai. Bravo anche Cedric Gondo, alla prima da titolare nello stadio di casa. Si presenta con una mezza rovesciata ai tifosi, poi la solita grinta e voglia di fare.
Per quanto concerne le sostituzioni, Ventura opera tre cambi a distanza di tre minuti, a vantaggio garantito. Entrano Odjer, Jaroszynski e Djuric per rilevare proprio Pinto, Maistro e Gondo. Buona così, nonostante l’emergenza infortuni e gli uomini praticamente contati