Dopo aver trattato i portieri dell’era Lotito-Mezzaroma, focalizziamoci sulla difesa e vediamo il miglior pacchetto della Salernitana degli ultimi dieci anni. Celebre è la frase di Fabrizio Castori: “L’attacco forte ti fa vincere le partite, la difesa forte ti fa vincere il campionato”. Di fatto, statistiche alla mano, i tre migliori reparti difensivi della gestione romana, hanno permesso al club granata di conquistare il salto di categoria.
La difesa della Salernitana, la prima fu blaugrana
L’anno della ripartenza dalla serie D portava i colori blaugrana del Salerno Calcio. Patron Lotito dové optare per una mix di veterani e belle gioventù. David Giubilato, tra le altre capitano, Simone Calori, Agatino Chiavaro come Over-30 mentre Giovanni Puglisi, Davide Avagliano e Davide Maglione erano ad inizio carriera. Saranno dieci le partite in cui il Salerno Calcio riuscirà a mantenere la porta inviolata.
Poi 32, invece, i gol subiti sulle 34 partite disputate. Da segnalare il giovane difensore goleador Puglisi che riuscirà a realizzare tre gol fondamentali, rispettivamente contro Monterotondo, Budoni e Porto Torres. Troverà la gioia del gol anche Chiavaro contro il Boville Ernica. Sarà infine la terza migliore difesa dell’era Lotito con una media di 0,94 gol subiti a partita.
La difesa del ritorno in A
La seconda delle tre migliori difese dell’era Lotito-Mezzaroma è merito di Fabrizio Castori. L’allenatore marchigiano si affida a giocatori che hanno deluso nelle precedenti stagioni: Norbert Gyomber e Luka Bogdan sono reduci da retrocessioni. Veseli ha trovato poco spazio in terra francese al Le Mans. Sono, invece, riconfermati Valerio Mantovani e Ramzi Aya.
Il modulo di Castori, basato sulla difesa a tre, permette ai granata di conquistare diciassette clean sheet. I gol subiti sono 34 in 38 partite. Elementi che consentono a Castori di avere la seconda miglior difesa dell’era Lotito, con una media di 0,89 gol subiti.
La miglior difesa in assoluto targata Menichini
Quella della stagione 2014-2015 è prima tra le migliori tre difese dell’era Lotito Mezzaroma. Il reparto difensivo è formato da quattro difensori mentre sulle fasce ci sono Michele Franco, Antonio Bocchetti e Riccardo Colombo. Nel ruolo di difensori centrali ci sono Maurizio Lanzaro, Alessandro Tuia, Trevor Trevisan, Alberto Bianchi e Luigi Pezzella. Tra i migliori c’è sicuramente Lanzaro per leadership.
Trevisan, Colombo e Franco realizzano ben otto gol. Solamente 31 gol subiti in 38 partite, con una media di 0,81 reti subite a partita. Numeri che consentono il ritorno in Serie B.
