Salernitana-Cremonese: l’analisi delle sostituzioni
Dopo tre sconfitte consecutive tra le mura amiche, la Salernitana torna a conquistare i tre punti davanti al proprio pubblico. La gara, contro un avversario in crisi di risultati come la Cremonese, è stata gestita sapientemente dagli uomini messi in campo da Gregucci, mantenendo il pallino del gioco e concedendo davvero poco agli ospiti. A differenza della partita di Verona, dove le scelte del mister non sono state apprezzate da tanti, in questa occasione c’è poco da discutere. Tutte e tre le sostituzioni sono state effettuate nell’ultimo quarto d’ora di gioco, al fine di conservare le due reti di vantaggio. Prima è stato Odjer, al 76′, dopo quattro mesi di assenza dal rettangolo verde, a rilevare uno stremato Calaiò. Poco dopo, al minuto 83, Mazzarani ha preso il posto di Di Tacchio; mentre, cinque minuti dopo, si è rivisto anche Djuric, subentrato a Jallow. I nuovi entrati hanno avuto poco tempo per mettersi in mostra, ma sono stati funzionali, anche loro, alla vittoria.