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Salernitana-Chievo Verona: la partita dell’arbitro

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Una gara nel complesso corretta quella che l’arbitro Volpi di Arezzo ha diretto ieri, all’Arechi, in quel di Salernitana-Chievo Verona.

La partita dell’arbitro e la moviola di Salernitana-Chievo Verona

Pari e patta tra Salernitana e Chievo. La squadra allenata da Marcolini passa in vantaggio nel primo tempo con un gran gol dal limite segnato al 29esimo da Djordjevic ma al 34esimo l’arbitro concede un rigore ai padroni di casa per un fallo in area di Obi su Giannetti: sul dischetto si presenta l’ex Kiyine che firma il pareggio della squadra allenata da Ventura.

Dopo tre minuti di gioco il marcatore avversario atterra Migliorini ma l’arbitro lascia correre. Dopo questo episodio la gara si gioca ai cartellini. Il primo a finire sul taccuino dei cattivi è Kiyine. Ammonizione sacrosanta. Al 26esimo Volpi applica il nuovo regolamento: fallo di mano di Maistro ma l’involontarietà del tocco causa il danno alla squadra che lo subisce. Al 28esimo giallo a Karo e sul finire di primo tempo al 41esimo Cicerelli e poi Obi.

La ripresa si apre con l’Arechi che letteralmente esplode quando il braccio di Meggiorini becca il pallone colpito di testa da Migliorini: rigore netto anche sul frame stop dell’immagine, nettamente toccato il pallone. Ad aggiungersi al taccuino dei gialli anche Odjer, Segre, Leverbe, Jaroszynski e Pina.

Al 77esimo propio Pina si fa espellere per doppia ammonizione ma la Salernitana, pur dominando, non  riesce a  piazzare il colpo del KO. Si arriva così sul finale, allorché anche Kiyine, ingenuamente, sì fa ammonire e ristabilisce la parità numerica.

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