La Salernitana muove la classifica nella partita con l’Ascoli. Ma è un punto guadagnato se si tien conto delle innumerevoli occasioni capitate ai bianconeri. Attraverso la rubrica Top e Flop scopriamo chi si è distinto in un verso o nell’altro tra i granata allo stadio “Arechi”.
Top e Flop tra i granata
Con il pagellone di SalernoSport24 possiamo risalire al migliore e al peggiore nella partita che ha visto la Salernitana pareggiare per 1-1 con l’Ascoli. A fine partita la società decide di nascondersi dietro a un dito, dai fischi del pubblico e dai giudizi della piazza.
Alessandro Micai – Che il migliore in campo sia il portiere, in una partita casalinga, è tutto dire. Micai risponde alla grande sulle critiche e le varie perplessità in merito al doppio pallone in campo nella partita di Castellammare di Stabia. Si esalta manco fosse Benjamin Price. Alcune delle sue parate hanno del miracoloso, tanto che Scamacca e Padoin si stanno ancora chiedendo come? Spesso, e non è una novità, sembra che nella condizione peggiore, a tu per tu, solo contro l’avversario, si esalti. In quei momenti diventa il paladino della patria. Con i piedi non sempre è sicuro ma ieri i rischi più grandi glieli fa correre la sua stessa difesa.
Dalle pagelle di SalernoSport24: “Monumentale. Il pareggio ottenuto porta, senza ombra di dubbio, la sua firma. Decisivo in almeno 5 circostanze in cui chiude letteralmente la porta agli avversari con parate di altissimo livello. Incolpevole sul gol ascolano di Scamacca, bravo ad eludere la marcatura a zona di Billong sul corner, 8.“ – TOP
Lamin Jallow – Una canzone di Vinicio Capossela fa più o meno così: “Due passi avanti, tre passi indietro…” descrivendo la Marcia del Camposanto. E si potrebbe benissimo utilizzarla per descrivere tutto il periodo sportivo di Lamin Jallow a Salerno. Il peggiore in campo. Alterna giocate da applausi, a momenti di buio totale. Se si vince e si perde in 11, lui è quello che certamente perde sempre. Fa strano come il prezzo del suo cartellino sia così alto per un giocatore c che non gioca con la squadra. Per lui si dovrebbe inventare un nuovo sport di calcio.
Dalle pagelle di SalernoSport24: “Parafrasando un’espressione spesso usata dal buon Paolo Ziliani nelle pagelle del fu Controcampo, ectoplasma. Sbaglia l’inverosimile in fase di appoggio e di costruzione senza praticamente mai arrivare al tiro in porta se non in una sola occasione, quando manda alto da buona posizione su suggerimento di Kiyine, 4“ – FLOP