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Salernitana-Ascoli: 1-1 ed emozioni rimandate

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SALERNITANA (4-3-1-2): Micai; Pucino, Schiavi, Mantovani, Gigliotti; Akpa Akpro, Di Tacchio, Mazzarani; Di Gennaro (46’ Castiglia); Vuletich (58’ Bocalon), Djuric (73’ Jallow). A disp. Vannucchi, Migliorini, Vitale, Perticone, Casasola, Odjer, Castiglia, Palumbo, Jallow, Orlando, Bocalon, A.Anderson. All: Stefano Colantuono.

ASCOLI (4-3-1-2):Perucchini; Laverone, Brosco, Valentini, D’Elia; Beretta, Casarini (67’ Addae), Cavion; Troiano (82’ Baldini); Ninković, Ardemagni (86’ Rosseti). A disp. Bacci, De Santis, Padella, Quaranta, Valeau, Kupisz, Addae, Baldini, Zebli, Beretta, Ganz. All: Vincenzo Vivarini.

ARBITRO: Sig. Lorenzo Illuzzi (sez. Molfetta); ASSISTENTI: Borzomì e Capone; IV uomo: Carella

Marcatori: 8’ Ninković, 61’ Di Tacchio

Corner: 4-3

Ammoniti: 25’ Casarini, 44’ Djuric, 88’ Laverone, 89′ Akpro, 90′ Cavion

Primo ed improvviso freddo autunnale su Salerno per il primo turno infrasettimanale del campionato di Serie BKT 2018-2019. All’Arechi si gioca Salernitana-Ascoli, sugli spalti, nonostante il turno precedente sia stato appena quattro giorni fa, ci sono 8164 spettatori. I granata sono chiamati a voltare pagina dopo la disfatta del derby di Benevento mentre il campionato dei ducali è stato fermo per dieci giorni causa riposo per la formazione bianconera. Colantuono cambia molto rispetto a Benevento, a partire dal modulo, dall’altra parte Vivarini dispone di un ex dal dente avvelenato e di un Ardemagni spesso polemico nei confronti della piazza granata.

La partita

PRIMO TEMPO – La Salernitana attaccherà verso la curva nord. I granata iniziano il match con il possesso palla studiando l’avversario, il forte vento condiziona non poco. Il primo tempo arriva dopo tre minuti di gioco, neanche a dirlo ci prova Di Gennaro ma il suo fendente è di poco alto sulla traversa ma la doccia gelata arriva da un calcio di punizione dal limite. GOL dell’Ascoli: siamo all’8’ quando Ninković spedisce nell’angolino un pallone che Micai può solo guardare ad insaccarsi, 0-1. Subito gara in salita per la Salernitana. Dopo un primo momento di sbandamento i granata ricominciano a macinare gioco anche se a sprazzi in maniera sconclusionata. Molti lanci lunghi per la testa di Djuric, cercando in qualche modo di avere la meglio sulla difesa ducale ma è sempre Di Gennaro il più in palla: l’ex Lazio ci prova ancora dalla distanza, la palla termina di poco a lato. Il gol sembra nell’aria e, infatti, arriva con Vuletich che sfrutta al meglio il gioco di sponda di Djuric, peccato che l’attaccante argentino sia di poco oltre la linea dei difensori. Sale il nervosismo e sale anche Djuric in cattedra, in due minuti due palle gol per l’ex Bristol: nella prima occasione Perucchini mette in angolo, sul successivo corner ancora un colpo di testa, questa volta in tuffo, del punteruolo granata ma la gara esce di poco. A sei minuti dal termine della prima frazione ancora un’occasione per Vuletich ma l’attaccante, di testa, alza troppo la mira a portiere battuto. Dopo il duplice fischio di Illuzzi si accende una mini rissa tra i calciatori subito sedata. 

SECONDO TEMPO – Riparte il secondo tempo con i granata che attaccheranno verso la Curva Sud Siberiano. Colantuono lascia negli spogliatoi Di Gennaro, al suo posto Castiglia. Parte forte l’Ascoli che prova a sorprendere la Salernitana che però ha l’occasione migliore per pareggiare con un forte tiro Di Tacchio da buona posizione, la palla è però centrale. Stava per ripetersi dopo il gran gol contro il Padova di dieci giorni fa. L’Ascoli non si chiude ma. Più tosto, il cerca il contrattacco, E’, infatti, Ardemagni ad andare vicino al raddoppio al 56’: ancora Ninković, palla in mezzo per l’ex Avellino che in spaccata manda di poco fuori. Al 58’ finisce la partita di Vuletich, Colantuono si gioca la carta Bocalon e, subito dopo è Djuric a sfiorare il gol del pari. La rete è però nell’aria. GOL della Salernitana: calcio di punizione dal limite dell’area, lato sinistro, per la Salernitana, sulla palla Mazzarani. Palla in mezzo per Di Tacchio che la spizzica di testa quel tanto che serve per ingannare Perucchini che si fa passare la palla sotto le gambe, 1-1. Ora inizia un’altra partita e Salernitana a caccia dei tre punti. Secondo cambio della partita, questa volta lo opera Vivarini: dentro Addae al posto dell’ammonito Casarini. Ad un quarto d’ora dalla fine Colantuono richiama in panchina anche Djuric che ha offerto una gara dispendiosa, al suo posto Jallow. E l’effetto si vede subito: contropiede del gambiano, palla dentro per Akpa Akpro che c’entra Brosco, palla in corner. E’ in questo momento che la Salernitana inizia a stringere i tempi alla ricerca del vantaggio. La seconda sostituzione dell’Ascoli arriva a otto minuti dalla fine quando Vivarini richiama a sé Troiano e lascia spazio a Baldini. All’85’ Ardemagni lascia il campo in barella per un problema al polso: il suo ex compagno di squadra Di Tacchio, infatti, lo calpesta accidentalmente e l’ex Avellino è costretto alla sostituzione, al suo posto Rosseti. Negli ultimi minuti, a seguito di una gara in cui Illuzzi ha laciato correre spesso anche ben oltre i limiti, il gioco viene spesso spezzettato. Sul taccuino del fischietto di Molfetta finiscono anche Akpro e Laverone nel giro di un minuto. Dopo cinque minuti di recupero, una conclusione di Beretta prima e di Jallow poi, e un cartellino giallo sventolato a Brosco, non succede più niente. Un 1-1 che lascia l’amaro in bocca ai granata. Doveva essere la gara che avrebbe fatto voltare pagina ma la sensazione è che la pagina sia rimasta a metà. Buono il punto conquistato a fronte dell’iniziale svantaggio ma pesano con un macigno le iniziali scelte del mister che stravolge fin troppo i cambi rispetto al derby di Benevento.

 

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Luigi Lodato
Luigi Lodato
Luigi Lodato nasce a Salerno nel 1993. Residente a Roccapiemonte, ridente cittadina dell'Agro, si avvicina al giornalismo ad inizio 2010 sulle onde radio di Radio Blue Star, grazie alla quale ottiene l'iscrizione all'albo dei pubblicisti nel 2012. Fino al 2015 è corrispondente e reporter per la radio e svariate testate giornalistiche dell'Agro. Ritorna a scrivere nel 2017 sul sito tematico Granatissimi e, dal 2018, entra nella famiglia di SalernoSport24 come redattore per divenire, in seguito, caporedattore e responsabile alle interviste. Qualche citazione, tanta imparzialità ed un pizzico d'ironia per invogliare alla lettura, buon viaggio sul nostro giornale!

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