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Salernitana, totoallenatore da Roma: spunta Dionigi, una vecchia ipotesi…

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Ore decisive in casa Salernitana, alla ricerca della conduzione della guida tecnica della squadra: spunta Dionigi

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E’ tempo di decisioni in casa Salernitana. Dopo l’addio di mister Ventura, la panchina granata è rimasta orfana della guida tecnica. In queste ore a Villa San Sebastiano, sede del main center di patron Lotito, sono in corso le valutazioni sul futuro allenatore della Salernitana. Accantonata la suggestiva ipotesi che portava ad Andrea Stramaccioni (desideroso di rilanciarsi in Sud America dopo l’esperienza iraniana) la lista dei tecnici è un mix di giovani e di esperienza. Alessandro Nesta e Massimo Oddo (per mantenere il buon feeling con l’esperienza biancoceleste), oltre che all’ex Ascoli Zanetti e al neo cadetto Dionisi del Venezia.

Salernitana: Dionigi ipotesi per la panchina

Mister Dionigi

I grandi nomi che ritornano, come quelli di Stefano Colantuono e Fabrizio Castori. Il primo ha annunciato di aver rifiutato la proposta del Perugia mentre il secondo è fresco di retrocessione col Trapani. Il “problema Castori” è soltanto legato alla piazza: un amore mai sbocciato e qualche “protesta” di troppo verso il pubblico e la panchina granata nelle ultime uscite hanno alimentato il malumore cittadino. C’è anche Aglietti tra i papabili ma nelle ultime ore sembrano aumentate le quotazioni di un autentico outsider: Davide Dionigi, fresco di salvezza con l’Ascoli. Cercato già ai tempi dei granata con Menichini in panchina e Calil goleador, il tecnico dei bianconeri andrà in scadenza a fine mese.

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Stando a indiscrezioni raccolte, la società granata ha gradito quanto di buono fatto da Dionigi in così poco tempo sulla panchina dell’Ascoli (nove le partite con i bianconeri) soprattutto dal punto di vista dell’organico: Dionigi si è fatto subito apprezzare dai suoi giocatori e ne testimonia l’affetto ricevuto ad ogni rete tanto da garantire la salvezza all’ombra del “Del Duca”. L’ex attaccante emiliano ha sconfitto i granata proprio il mese scorso per 3-2 in una sfida al cardiopalma. Da giocatore ha affrontato, invece, quattordici volte i granata mettendo la firma su dieci reti. Tutto verrà deciso dall’entourage granata nelle prossime ore ma il testa a testa sarà sempre con Castori.


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