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Sabatini al Club: “Ecco perché ho lasciato la Salernitana”

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La Salernitana è ancora nei pensieri di Walter Sabatini. L’ex DS granata, nel corso del programma Sky Sport Club dell’emittente satellitare Sky, ha ricordato la clamorosa salvezza della scorsa stagione e ha parlato dei motivi che hanno portato all’inaspettato divorzio in estate dal club di via Allende.

Sabatini: “Lasciato la Salernitana per una stupidaggine”

Ospite della trasmissione Sky Sport Club, l’ex DS della Salernitana Walter Sabatini ha parlato, tra le altre cose, anche della sua breve esperienza con il club campano. Innanzitutto, è partito da una delle scelte vincenti della scorsa stagione, ovvero, la scelta di Davide Nicola come allenatore dell’Ippocampo:

«A Salerno se ho fatto qualcosa di buono è stato scegliere Nicola come allenatore, che sa sempre affrontare con il sorriso gli eventi peggiori calcisticamente parlando. Bisogna affrontare queste situazioni con il pensiero positivo e questo vale anche per le squadre che stanno lottando oggi. Spero che nessuno abbia pensato di poter replicare quanto fatto dalla Salernitana l’anno scorso, perché non una cosa che si può fare sempre».


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C’è stato modo per il “Mago” di parlare anche del presidente Iervolino e del suo rapporto con il Numero Uno granata:

«Il presidente della Salernitana è un personaggio forte dal punto di vista imprenditoriale, un uomo sicuro di sé e molto coraggioso. L’avvento di Iervolino è stato decisivo, non ci sono dubbi. Che è successo tra noi? Abbiamo litigato su una vera stupidaggine, su un equivoco. Il dramma della mia vita è che dico immediatamente le cose che penso. Sono pentito di non essere lì, la squadra mi piace e non nego che mi sarebbe piaciuto essere lì a combattere».

Infine, Sabatini ha parlato anche del rapporto viscerale che esiste tra Salerno città e la Salernitana:

«Salerno ha una capacità di amare la squadra che si fa fatica a trovare. Quello che c’è lì non si può neanche raccontare, è gente di fede ed è una cosa difficile da spiegare».

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