La domenica degli sciabolatori salernitani ai campionati italiani di Cagliari: Michele Gallo, Michela Landi e Rossella Gregorio in pedana al PalaPirastu.
Medaglia di bronzo per Rossella Gregorio
Una prestazione di alto livello nella sfida diretta con le compagne di Nazionale che parteciperanno ai campionati europei e ai Giochi olimpici di Parigi: Rossella Gregorio sul podio del torneo individuale di sciabola.
Guadagnata la testa di serie più alta grazie al filotto di 6 successi nella fase preliminare, la 33enne di Salerno ha debuttato in tabellone con un comodo 15-3 alla ligure Giada Galetti (Club Scherma Voltri), ripetendosi anche negli ottavi contro Alessia Di Carlo (Aeronautica Militare), sconfitta per 15-5.
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Più probante – almeno sulla carta – il test nei quarti con Manuela Spica (Fiamme Gialle), in uscita dagli Europei Under-23. Anche in questo caso, però, Gregorio è stata padrona della scena: vittoria per 15-9 e semifinale contro la foggiana Martina Criscio (Fiamme Oro). L’allieva di Cristiano Imparato prende subito slancio con un paio di stoccate, ma Criscio si porta avanti con un break di 1-4. L’equilibrio persiste fino al 6-6, quando l’arbitro assegna con l’aiuto della moviola una stoccata alla pugliese, ribaltando la decisione iniziale, favorevole a Gregorio.
Di lì in avanti, Criscio pianifica la fuga che le consente di arrampicarsi fino al 7-12. Tuttavia, la sciabola è spesso teatro di rimonte folgoranti. Gregorio ne dà una limpida dimostrazione: parziale di 4-0, 11-12 sul segnapunti. La moviola toglie, la moviola restituisce: la sciabolatrice dei Carabinieri guadagna una lunghezza che era stata precedentemente attribuita alla foggiana, che subisce il riaggancio a quota 13.
Sul più bello, però, accade l’impensabile: Criscio colpisce involontariamente l’avversaria con la coccia della sciabola. In preda al dolore, la salernitana riceve le cure del medico: la botta tra il naso e le labbra è dura, ma non tanto da costringerla alla resa. Seppure frastornata, la campionessa italiana uscente torna in pedana, ma subisce due attacchi fulminei che le costano la sconfitta.
Gregorio ha condiviso l’ultimo posto sul podio con Eloisa Passaro (Fiamme Oro), battuta in semifinale dalla friulana Michela Battiston (Aeronautica Militare), che ha poi conquistato il tricolore proprio a spese di Criscio.
Landi fuori agli ottavi, Gallo eliminato al 2° turno
Dopo il bronzo europeo di categoria, l’altra salernitana del lotto, Michela Landi, si è arenata agli ottavi di finale. Superata la fase preliminare con 4 vittorie su 6 assalti, la 21enne dei Carabinieri ha superato nei sedicesimi la laziale Vittoria Mocci (Accademia d’Armi Musumeci Greco) con il punteggio di 15-10 per poi cedere il passo a Martina Criscio (10-15).
Torneo in penombra anche per il 23enne allievo della Frascati Scherma: la sua caccia al tricolore – iniziata con un incoraggiante 5/6 nel girone eliminatorio – si è bruscamente conclusa al 2° turno per mano del napoletano Dario Cavaliere (Esercito), che ha battuto il corregionale per 15-10.
Cavaliere si è poi spinto fino alla finale, dove è stato sconfitto dal concittadino Luca Curatoli (Fiamme Oro). Bronzo a metà per Enrico Berrè (Fiamme Gialle) e Mattia Rea (Carabinieri).