In vista del match Roma–Salernitana in programma domenica 10 aprile, ore 18:00, abbiamo raggiunto telefonicamente il doppio ex Leonardo Menichini.
Roma-Salernitana, Menichini: “Risultato non scontato”
Leonardo Menichini è un ex giocatore della Roma degli anni 1976-1978 ed è stato il vice del maestro Carlo Mazzone dal ’93 al ’96. I tifosi granata, invece, lo ricordano per la sua carriera da allenatore. Approda infatti sulla panchina della Salernitana, nell’estate del 2014, subentrando a Mario Somma. In quell’anno ottiene la promozione in serie B con due giornata in anticipo. Nonostante ciò viene esonerato, ma verrà richiamato nel corso della stagione 2015-2016, sostituendo Vincenzo Torrente e riuscendo a salvare la squadra dopo i play-out contro il Lanciano. Anche stavolta verrà sostituito ma ritornerà ancora una volta a Salerno, nel 2019. Attualmente è allenatore
Domani Roma-Salernitana, gli uomini di Mister Nicola avranno qualche chance?
«Sarà una partita difficile perché la Roma ha un organico importante, è partita con altri obiettivi e quindi sicuramente sarà una gara complicata, però come vediamo nel calcio può succedere qualunque cosa. La Salernitana ha le sue chance, è chiaro che ogni giornata che passa senza fare punti, le chance di salvezza diminuiscono. Ho visto la partita contro il Torino, sono stati sfortunati, meritavano di vincere; Con il Milan ha anche pareggiato. Quindi anche se può sembrare una gara in salita, la Salernitana può fare una prestazione importante e portare a casa il risultato».
A gennaio importante rivoluzione, le scelte del ds Sabatini possono ritenersi fallimentari?
«No, non userei questi termini. Quando è arrivato il presidente Iervolino e il ds Sabatini, tutti si aspettavano un potenziamento della campagna acquisti, quindi quando si va di fretta a volte si può sbagliare qualcosa, ma c’era necessità di portare nuovo entusiasmo, la città si aspettava questo. Non è facile inserire undici giocatori nuovi, provenienti da continenti diversi. Nel campionato italiano ci vuole tempo, già il tentare di migliorare questa squadra è lodevole».
Un giudizio sull’amico e sul tecnico Davide Nicola
«È stato mio giocatore a Lumezzane, gli auguro tutto il bene possibile.
Sul tecnico ha dimostrato in altre circostanze di venirne fuori. La salvezza col Crotone ha qualcosa di straordinario. Arrivare in un ambiente difficile come Salerno, dove devi cercare di migliorare la situazione ed inserire giocatori che vengono da altre realtà calcistiche, non è semplice».
I giallorossi non perdono in campionato dal 9 gennaio, si può dire che Mourinho sta costruendo una Roma vincente?
«Si, la Roma ha speso molto, anche nel mercato di riparazione hanno rafforzato la squadra. Stanno cercando di costruire una Roma competitiva, la piazza è difficile e ci si aspetta molto. Mourinho sta facendo un buon lavoro in attesa di completare la Roma che vuole lui con il prossimo mercato».
Sulla corsa scudetto
«Le favoritissime sono il Milan e il Napoli. Subito dopo c’è l’Inter. Queste tre sono le più continuative per gioco per le rose che hanno a disposizione».
