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Catello Mari: intitolata un’area di Roccapiemonte in suo onore

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Il Comune di Roccapiemonte tramite una delibera ha ufficializzato l’intitolazione del campetto sito in Via Starza a Catello Mari.

Roccapiemonte: area dedicata a Catello Mari

Nella giornata di ieri il Comune di Roccapiemonte tramite una delibera ha intitolato il campetto sito in via Starza a Catello Mari.

La sceltà è ricaduta su Catello per vari motivi:

  • ricordare un figlio di Roccapiemonte scomparso ormai da più di dieci anni;
  • il giovane Catello ha lasciato un grande esempio di professionalità  e di amore nei confronti nella città dell’Agro;
  • dare un ricordo agli amici di Roccapiemonte;

La storia di Catello Mari

Catello Mari nasce a Castellammare di Stabia il 5 luglio 1978. Cresce tra Cava de’ Tirreni e Roccapiemonte dove inizia il suo percorso scolastico all’IIS Matteo Della Corte. Inizia a dare i suoi primi calci ad un pallone nella Polisportiva Rocchese.

Dalla Rocchese dove inizia la propria carriera giocando da attaccante. Passa al settore giovanile della Cavese. Poi a varie altre squadre come la Nocerina, l’Ebolitana, il Capri, l’Angri, la Turris e la Casertana.

Quest’ultima lo impiega per la prima volta da difensore, prima di fascia e poi centrale. Ruolo quest’ultimo che lo vede protagonista tra le fila della Cavese in Serie C2.

Proprio nella Cavese, Catello raggiunge la vetta più alta della sua carriera calcistica. Il calciatore stabiese, infatti, nei due anni giocati a Cava de’ Tirreni è uno dei calciatori più imponenti della squadra.

Era un difensore con il vizio del gol dotato anche di un’ottima tecnica come lo dimostrano alcuni gol fatti alla NocerinaSassuolo e SPAL.

Il 15 aprile 2006 all’età di 28 anni complice un incidente stradale, il giovane Catello Mari viene strappato della sua vita terrena proprio nel fiore dei suoi anni e nel miglior periodo della sua carriera calcistica visto che molte squadre di categoria superiore avevano richiesto il suo cartellino alla Cavese ma per ammissione dello stesso calciatore aveva giurato amore ai colori biancoblù visto il suo attaccamento alla maglia e alla tifoseria che lo aveva adottato.

Il commento dell’Assessore allo Sport Roberto Fabbricatore

«È un altro risultato raggiunto con tanti sacrifici. Un’altra promessa mantenuta fatta in campagna elettorale 3 anni fa. In tempi brevi l’area sarà a disposizione della comunità. Inaguriamo il campetto dedicato a Catello il 5 luglio. Tutto questo grazie alla rete che si è creata tra Amministrazione e Protezione Civile. Un immenso ringraziamento anche alle imprese che ci hanno aiutato e ai volontari che si sono messi a disposizione.
Il Comune di Roccapiemonte riconosce a un suo figlio adottivo una zona a lui molto cara».





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Ugo D'Amico
Ugo D'Amico
Classe 1996, giornalista pubblicista dal 2022 e prossimo alla laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali. Nato praticamente con una palla tra i piedi, ma vista la scarsa qualità il sogno ora è di raccontare le mille emozioni che regala quel magico prato verde. Sono cresciuto seguendo le gesta di: Del Piero, Buffon, Ronaldo, Messi e tanti altri. Appassionato di calcio locale, passione che permette di capire a 360° le innumerevoli sfaccettature che sono presenti in questo fantastico mondo.

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