Con la questione “ripresa campionati” che continua a tenere banco, ecco il duro attacco di Maxi Lopez nei confronti di Claudio Lotito. Immediata la risposta del Crotone, attuale squadra del centravanti argentino, che ha scelto di prendere le distanze dalle dichiarazioni e, inoltre, non ha escluso eventuali provvedimenti disciplinari.
Il duro attacco di Maxi Lopez nei confronti di Lotito
In Italia, e non solo, continua a tenere banco la questione della possibile ripresa dei campionati di calcio. Se in Francia, nella giornata di ieri, la Ligue 1 ha ufficialmente chiuso i battenti, nel Bel Paese la discussione è tutt’altro che chiusa. Una questione che, ormai da diverse settimane, continua senza sosta anche in Serie B. Come riportato dai colleghi di metropolitanmagazine.it, Maxi Lopez, attaccante attualmente in forza al Crotone, ha rilasciato delle dichiarazioni che hanno fatto molto discutere. Dichiarazioni che, dopo poche ore, hanno costretto la società calabrese a prenderne le distanze tramite un comunicato ufficiale.
Le dichiarazioni di Maxi Lopez
Attraverso l’emittente argentina TycSports, l’ex attaccante di Barcellona e Milan, ha espresso la sua opinione sull’eventuale ripresa dei campionati puntando il dito contro Claudio Lotito:
«Se in Italia fanno quel che hanno fatto in Francia succede una guerra mondiale. Qui è completamente differente, il presidente della Lazio, Claudio Lotito, è il presidente della Federcalcio. Per lui già un mese fa si poteva giocare. Qui un’entità più importante come la UEFA o la FIFA dovrà prendere una decisione».
Parole che lasciano poco spazio all’interpretazione e che, soprattutto, hanno scaturito la presa di posizione del Crotone:
«Il Football Club Crotone intende prendere le distanze dalle dichiarazioni del suo tesserato Maxi Lopez, rilasciate ieri sera ad una televisione argentina e riprese da diverse fonti anche nazionali. Il club evidenzia come il calciatore abbia parlato con leggerezza, certamente eccessiva, così una battuta – comunque infelice – grazie alla cassa di risonanza dei social network si è diffusa in tempi brevissimi. La società, con in testa il Presidente Gianni Vrenna ed il Direttore Generale Raffaele Vrenna, da sempre in ottimi rapporti con i vertici istituzionali e profondamente rispettosa del loro lavoro e delle loro decisioni, pur riconoscendo la buona fede dell’attaccante, si dissocia e comunica che nelle prossime ore valuterà eventuali provvedimenti».
Una nota che, in un certo senso, riconosce la buona fede del suo tesserato ma che, al contempo, non esclude eventuali provvedimenti. Seguiranno aggiornamenti nelle prossime ore.