Lo score di Matteo Di Piazza da quando è arrivato alla Cavese parla da solo: 21 presenze e 12 gol dal mese di novembre da quando il calciatore siciliano è arrivato dal Barletta.
Di Piazza e la Cavese: due strade che si sono congiunte
Da anni, le strade di Matteo Di Piazza e della Cavese si sono sempre avvicinate nel corso degli anni, ma forse si sono congiunte nel momento migliore e nel momento più bello.
Arrivato dal Barletta, dove è stato criticato aspramente per essere considerato uno “spaccaspogliatoio“, Matteo ha lasciato la barca in quel di Barletta, dove forse vedendo anche i risultati in classifica attuali del club barlettano, non è proprio così.
Di Piazza arrivato a Cava con uno score di carriera invidiviabile (basti pensare che ha vinto due campionati di Serie C con Foggia e Lecce) è entrato in punta di piedi nello scacchiere biancoblù prima di mister Cinelli e poi in quello di mister Di Napoli. Il suo debutto fu magico; Cavese-Flaminia 3-1 con doppietta proprio di Matteo. La giornata successiva rete al Budoni e poi il primo intoppo; un rigore sbagliato nel match contro la Sarrabus Ogliastra che avrebbe potuto buttare tutti a terra ma non lui.
In campo, Di Piazza anche se per un cospicuo periodo non trova la rete è sempre uno dei migliori in campo per i tifosi metelliani; sacrificio e spirito d’abnegazione lo hanno fatto entrare immediatamente nei cuori dei tifosi aquilotti.
Per nove gare Di Piazza si ferma a livello di tabellino, non segna dal 3 dicembre 2022 gara contro la Boreale, ma all’improvviso qualcosa cambia. Esonerato mister Cinelli in luogo di Di Napoli, Matteo Di Piazza diventa uno dei perni dello scacchiere blufoncé, ma il suo momento magico parte da un giorno ben preciso.
La Cavese è la Capitale
25 febbraio 2024; giorno di Trastevere-Cavese terminata 0-1 con gol proprio di Di Piazza, match dove l’attaccante siciliano da’ il tutto per tutto per i colori blufoncé, come un vero leone, ma fu profetico un paio di giorni prima con una dichiarazione a Cavese Supporters dove disse: “La Cavese è la capitale”, dichiarando amore incondizionato ai colori sociali.
Da’ li in poi Matteo a parte le gare con Ostiamare e Nocerina (dove entra dalla panchina) non si ferma più. Rete del 2-3 nella sconfitta contro la Nuova Florida, decisivo nel match contro il Flaminia dove decide praticamente il match con una doppietta, nel momento forse più difficile della gestione di mister Di Napoli, rete al Budoni in un match dominato ma dove la palla non voleva entrare almeno all’inizio e poi al gol promozione che legherà per sempre Matteo Di Piazza e la Cavese. La data è chiara: 7 aprile 2024; Sarrabus-Cavese 0-1, primo tempo avaro di emozioni, nel secondo tempo prima palla toccata da Di Piazza e 0-1 che fa esplodere i circa 300 tifosi arrivati dalla Campania; è solamente l’inizio di un sogno divenuto realtà poco dopo grazie anche alla sconfitta della Nocerina che catapulta la Cavese in Serie C.
Le parole al miele per i tifosi blufoncé
Al ritorno dalla Sardegna, in un clima festoso Matteo rilasciò parole importanti ai microfoni di TuttoCavese.com: “Un ‘grazie’ ai miei compagni, al gruppo che si è creato Il mio unico obiettivo era di vincere il Campionato, i gol sono una conseguenza. Vorrei dedicare questa vittoria al Grande Capitano Catello Mari”.
Fantastico, inoltre, anche il rapporto con il Capitano Ciro Foggia, non una parola di troppo da parte di entrambi, solo spirito di sacrificio e amore per la casacca che si veste.
Attualmente, Di Piazza è terzo nella classifica marcatori a 12 reti in 21 presenze, in 1.168 minuti giocati, praticamente ogni 97 minuti giocati un gol. Dietro solo a Cardella della Nocerina a 19 reti e Calì della Romana a 18.