giovedì 28 03 24
spot_img
HomeEsclusiveRafinha ritrova la Feldi Eboli dopo quattro mesi: "L'Olimpus? Siamo ambiziosi"
spot_img

Rafinha ritrova la Feldi Eboli dopo quattro mesi: “L’Olimpus? Siamo ambiziosi”

spot_imgspot_img

Sfida d’alta classifica per la Feldi Eboli che affronta l’Olimpus di Rafael Rizzi, per tutti Rafinha. SalernoSport24 ha intervistato l’ex giocatore delle volpi, questa sera tornerà al “PalaSele” per affrontare i suoi ex compagni.

Rafinha torna al PalaSele per affrontare la Feldi Eboli

Buona occasione per la Feldi Eboli per misurare le proprie ambizioni in ottica play-off. L’avversario di questa sera, venerdì 29 aprile, è di quelli importanti: l’Olimpus Roma, neo promossa e seconda forza del campionato è una rivelazione di questa stagione 2021-2022 e nelle sue fila ha tre ex Feldi, Bagatini, Rudinei Tres e Rafinha. E proprio quest’ultimo abbiamo intervistato in esclusiva.

Un campionato tra Feldi e Olimpus

Rafael Rizzi, per tutti Rafinha, brasiliano di Lajedo, dello stato del Rio Grande do Sul, è in Italia da sette anni. Il 29enne approdò al Real Rieti nel 2015 dall’ALAF, formazione del suo Paese natale, e nel club retino vince una Coppa di Divisione e una Winter Cup, mettendo a referto dieci reti, record per lui in Italia. Dopo Rieti arriva la chiamata da Pescara per l’Acqua e Sapone, club che però non riesce a ripetere le imprese degli anni precedenti (scudetto e Coppa Italia, ndr).

In estate era uno dei ‘colpi’ delle volpi che ambivano ad un campionato di vertice ma, complice anche i tanti infortuni di molti membri della squadra, i risultati sperati non sono arrivati. E quando i risultati non arrivano le scelte, a volte obbligate, sono quelle di cambiare ‘registro’, da qui la decisione di sollevare mister Serginho dalla giuda tecnica e rivedere la rosa a disposizione.

rafael-rizzi-rafinha-serginho-schiochet-feldi-eboli
Rafinha e Serginho insieme alla Feldi Eboli

Prima la domanda più scomoda. Come mai sei andato via dalla Feldi Eboli?

«La scelta di lasciare la Feldi non è partita da me bensì dalla società. All’inizio le cose non andavano bene e qualcosa doveva cambiare, ci sta nella vita. Purtroppo la decisione è caduta su di me, così la dirigenza decise di mettermi sul mercato. Però non ho alcun sentimento di rivalsa su di loro, mi hanno tratto ‘super bene’, ed è una società la quale voglio tanto bene, ho tanti amici lì, sono cosa che succedono nello sport».

Con la Olimpus Roma stai vivendo un campionato esaltante. Trattandosi di una neo promossa, dove arriva l’ambizione dei romani?

«Con l’Olimpus stiamo facendo una bellissima stagione dove fino ad ora abbiamo raggiunto tutti gli obbiettivi stagionale fissati. Ci siamo qualificati per la Coppa Italia, poi nella stessa coppa siamo arrivati in finale e per un poco non portavamo a casa il trofeo; nel campionato siamo al secondo posto, è un periodo esaltante per noi. La società ha fatto un gruppo forte, con giocatori di altissima qualità. Sapevo delle nostre potenzialità e lo stiamo dimostrando; poi siamo un gruppo ambizioso, che vuole sempre di più e questo è importante per un gruppo che vuole vincere».

Come ti stai trovando con la Olimpus?

«Mi sto trovando benissimo all’Olimpus, la società mi ha accolto molto bene, così come lo staff. Avevo già giocato con tanti dei giocatori che ci sono qui, quindi da subito mi sono trovato bene».

spot_img
spot_img
spot_img
Lino Grimaldi Avino
Lino Grimaldi Avino
Lino Grimaldi Avino, giornalista, editore e scrittore. Ha lavorato presso Cronache di Salerno, TuttoSalernitana, Granatissimi ed è direttore di SalernoSport24. Alla radio ha lavorato presso Radio Alfa, e attualmente conduce due programmi sportivi a RCS75 - Radio Castelluccio, Destinazione Sport e Destinazione Arechi. Ha pubblicato due libri: Angusti Corridoi (2012) con la casa editrice Ripostes, e La vita allo specchio - Introspettiva (2020) con la Saggese Editori, con prefazione dello scrittore Amleto de Silva.

Notizie popolari