La Salernitana riparte da Ernesto Torregrossa e Szymon Włodarczyk, attaccanti diversi tra loro per storia e caratteristiche. Petrachi ha piazzato il doppio colpo per sopperire alla leggerezza offensiva del solo Simy, in assenza di alternative all’ex Benevento.
I profili di Torregrossa e Włodarczyk
Torregrossa inizia la sua carriera da professionista tra le fila del Verona e del Siracusa (prestito a gennaio) nel 2010-2011, collezionando poche presenze. Il vero salto di qualità lo compie l’anno successivo quando, ancora ventunenne, diventa un punto di riferimento dell’attacco del Monza, sempre in Lega Pro (25 presenze e 4 reti). Torregrossa passa poi prima al Como (2012-2013) e poi al Lumezzane (39 presenze e 16 gol in due stagioni), sempre in terza serie. Il salto di qualità lo compie nella stagione 2014-2015, a Crotone in Serie B, dove colleziona 36 presenze e e 8 gol. Dopo la parentesi Trapani (2015-2016) con cui perde la finale playoff contro il Pescara di Oddo, si apre l’esperienza più importante del bomber classe ’92. Passa infatti al Brescia dove resta per 4 stagioni e vince un campionato di B. Con le “Rondinelle” totalizza 128 presenze, 41 gol e 24 assist.
Torna in Serie A con la Samp, dove in 18 presenze in massima serie va anche a segno in un’occasione regalando la vittoria contro l’Udinese. Si trasferisce poi al Pisa, dove sfiora la A persa in finale con il Monza nel 2021-2022. In Toscana i gol sono 16 con 6 assist in 64 apparizioni. Torregrossa è dotato di grande fisicità e fiuto del gol ed è un giocatore eclettico, capace di spaziare su tutto il fronte offensivo. In carriera, infatti, ha giocato anche come sottopunta e trequartista, finanche come esterno offensivo. Come anche egli stesso ha ricordato, non è un attaccante puro da area di rigore, ma gli piace spaziare sul fronte offensivo e regalare anche assist.
La carriera e ił profilo di Włodarczyk
Classe 2003, Włodarczyk ha esordito con la squadra Under-19 del Legia Varsavia per poi passare alla formazione B del medesimo club. Già nelle giovanili si è messo in mostra con 11 reti in 24 presenze in due stagioni (2018-2020). Passa quindi subito in prima squadra dove “assaggia” la Ekstraklasa polacca con un paio di apparizioni e una manciata di minuti. Torna poi nel Legia II in cui totalizza 25 gol e 5 assist in 43 presenze. Dopo l’esperienza al Legia torna in Ekstraklasa, al Górnik Zabrze (2022-2023, 32 presenze e 9 reti). L’ultima esperienza è con gli austriaci dello Sturm Graz con cui vince il campionato e la coppa austriaca e va anche a segno in Europa League.
Attaccante forte fisicamente, è il classico centravanti boa d’area di rigore. Dotato di un gran colpo di testa e di buone doti in fase di finalizzazione, Włodarczyk darà grande fisicità al reparto offensivo granata. Possibile che lo si vedrà in coppia proprio con Torregrossa.