Pro Piacenza verso il fallimento: colpa della Sèleco? Lotito vigila…
Partita con i migliori auspici, il club piacentino rossonero sta mostrando pericolosi problemi finanziari. Mercoledì la società rossonera ha mostrato le credenziali per poter pagare nella giornata di oggi ai giocatori gli stipendi di luglio e agosto, fatto che riporta un filo di serenità dentro lo spogliatoio e potrebbe fermare la messa in mora anche se, c’è da dire, il futuro non sembra per nulla roseo e quindi alcuni giocatori potrebbero chiedere lo svincolo se non a novembre nel mercato che apre il primo gennaio.
Lo stato di crisi in cui versa la società di Pannella è stato causato, oltre che “dai ritardi nelle concessioni al Porto di Trieste, terminal commerciale dell’attività di produzione dei televisori della Sèleco” – si legge sul quotidiano Il Piccolo – anche dalle ingenti risorse investite per il rilancio del marchio Sèleco che sponsorizza da due anni la Lazio, la Salernitana, il Pordenone, il Pontedera, basket, volley e a giugno comprò il Pro Piacenza. Proprio questa maxi esposizione potrebbe portare il Tribunale di Trieste, a suggerire una cessione della società che rappresenta un costo importante. La situazione di crisi, infatti, persiste dentro al Pro Piacenza perché se da un lato è vero che lo stato di agitazione è rientrato (e sembra proprio per la promessa di cessione a una cordata) è pur vero che la messa in mora rimane attiva e a metà novembre, se non saranno saldati gli stipendi di luglio, agosto e settembre, i giocatori potranno iniziare a svincolarsi. A tutto questo va aggiunta l’indiscrezione che vuole i giocatori nuovamente sul piede di guerra a partire da lunedì prossimo, sembrano infatti pronti a lanciare un nuovo ultimatum alla società che se non sarà rispettato porterà allo sciopero dei calciatori per la stracittadina dell’11 novembre contro il Piacenza. Intanto salta il tecnico Giannichedda dopo la sconfitta nel derby piacentino.
La Salernitana potrebbe riavere, nel caso di totale messa in mora, i giocatori prestati ad inizio campionato (Kalombo, Urso, Volpicelli, Kadi e Poddie) ma senza poterli aggregare in rosa fino al primo di gennaio. Anche la Lazio presenta un prestito al club rossonero, il giovane Marchesi che ha svolto il precampionato in ritiro con la Salernitana.