La partita tra Pisa e Salernitana è stata diretta dall’arbitro Ivano Pezzuto, della sezione di Lecce. Vediamo insieme gli episodi del match andato in scena questo pomeriggio.
Pisa-Salernitana, la partita dell’arbitro
Il Pisa supera di misura la Salernitana nonostante l’uomo in meno per circa 80 minuti. La sfida del pomeriggio, che ha visto i nerazzurri allenati dall’ex Pippo Inzaghi trionfare sui granata, è stata diretta da Ivano Pezzuto. L’arbitro ha iniziato il match con severità, sanzionando le entrate con i cartellini ed estraendo, già al 12′, il sesto rosso in nove partite di Serie B arbitrate questa stagione.
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Gli episodi del match
Subito un giallo (minuto 4), con un intervento completamente in ritardo da parte del granata Ghiglione. Il difensore interviene colpendo esclusivamente il giocatore del Pisa, mancando la palla. Giustissima la decisione di Pezzuto che fa capire il metro di giudizio punendo il primo fallo dell’incontro con l’ammonizione.
Al 9′ Ferrari viene graziato: ferma Lind in un duello aereo anche usando le maniere forti e trattiene leggermente l’avversario per i capelli. Rischio per il centrale di Breda, che non viene sanzionato da Pezzuto.
12′: primo episodio importante della gara. Tongya viene atterrato da Marin a palla lontana con una gomitata al volto. Il giocatore del Pisa guarda il centrocampista granata e cerca il contatto alzando il braccio e disinteressandosi completamente della sfera. L’arbitro, inizialmente, commette un errore e lascia proseguire per fermare il gioco solo diversi secondi dopo. Interviene, per sua fortuna, il VAR che lo richiama per una on-field review: Pezzuto cambia idea ed espelle Marin. Decisione giusta del fischietto pugliese, bravi Garillio e Di Buono in sala VAR.
Ecco l’altro episodio importante, che vede un secondo intervento della coppia VAR: al 22′ Moreo si lancia superando Ferrari e approfittando di un errore di Tongya. Il giocatore del Pisa viene fermato da Lochoshvili in un incrocio di traiettorie. L’arbitro estrae il giallo tra le proteste dei padroni di casa. Dopo un controllo in sala VAR, viene giustamente confermata la decisione: il nerazzurro si stava allargando dopo il controllo del pallone e non andava direttamente verso la porta.
Il resto della partita vede la corretta ammonizione di tre giocatori: al 47′ Girelli, per un intervento su Lind; al 54′ Ferrari, per un intervento in netto ritardo su Tourè; al 59′ Rus, che ferma Cerri bravo a prendere posizione e a puntare l’area di rigore avversaria.
L’arbitro ha diretto con decisione il match, estraendo cartellini gialli ineccepibili. L’unico errore è stato commesso in occasione dell’espulsione di Marin, errore poi corretto in seguito all’on-field review.