Questa sera la Salernitana torna allo stadio “Arena Garibaldi – Romeo Anconetani”. L’ultima volta ne era uscita vincitrice con un gol di Alessandro Rosina. Quella volta però non c’era Stefano Gori, il portiere della squadra nerazzurra.
Il portiere Stefano Gori
Il 23enne portiere del Pisa di 185 centimetri, è uno degli elementi di sicuro interesse della formazione toscana. Cresciuto nella cantera del Brescia prima per poi passare in quella del Milan dove inizia a ricevere pareri importanti. Gori ha la sua prima esperienza nel mondo del calcio professionistico con la maglia del Bari, ma via Milan, dove raccoglie una presenza in Serie B. Dopo ritorna nella Primavera del Milan di Pippo Inzaghi. Con la formazione ambrosiana vince il torneo di Viareggio. Torna in Puglia, ma per poco, va a farsi le ossa al Pro Piacenza, dove è titolare inamovibile. Lascia l’Emilia Romagna prima del dissesto societario del club e approda al Pisa.
Pisa, un nuova vita
Si trasferisce al Pisa lo scorso anno. I toscani vogliono tornare immediatamente in Serie B e gli affidano la porta. Il campionato è un trionfo, sempre presente. E nei play-off per la promozione, in finale c’è la Triestina dell’ex granata Mauro Milanese. Ci sono, infatti, i guantoni di Stefano Gori sulla promozione dei nerazzurri quando, nella partita di ritorno con gli alabardati, si arriva ai tempi supplementari. Lui protegge la porta mentre Marconi e Gucher vanno a segno per il 3-1 finale allo stadio “Nereo Rocco”, davanti a 25mila spettatori.
Con i nerazzurri in Serie BKT
Il Pisa lo conferma tra i pali anche in serie cadetta. Fin qui il giovane Gori ha giocato tutte e nove le partite in programma, per un totale di 810 minuti giocati. Ha incassato dieci gol e non ha ricevuto nessuna ammonizione. Quella di stasera rappresenta il primo confronto con la Salernitana. Mai, infatti, il bresciano aveva incrociato i granata.
La maglia azzurra
Nel suo pedigree ci sono anche quattro presenze in Nazionale sparse tra le selezioni Under-18 e Under-19.