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Petrachi: “A gennaio abbiamo bisogno di investire”

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La Salernitana ha pareggiato 0-0 nell’anticipo del venerdì col Brescia, lasciando l’amaro in bocca ai pochi tifosi presenti allo stadio “Arechi”. In mixzone ha parlato il direttore sportivo Gianluca Petrachi.

Il punto di vista di Gianluca Petrachi

«Volevamo vincere la partita e salire su in classifica. Purtroppo abbiamo preso un avversario che ha badato più a difendere che attaccare, ed in questi momenti viene fuori la  nervosità dei ragazzi. Comunque non posso rimproverare niente ai ragazzi, che sono stati molto attenti, e per poco, nel caso dell’occasione di Simy, sono andati vicini alla vittoria. Il campionato di Serie B purtroppo è cosi».

«Infortuni? Abbiamo cambiato modo di allenarci e tattiche. Ora col cambio modulo ci alleniamo sulla profondità, con ritmi ed intensità differenti rispetto a prima. Non ci lamentiamo mai degli assenti, ma il fatto che tanti titolari sono infortunati fanno capire le difficoltà della Salernitana di poter svoltare le partite anche negli ultimi minuti, magari con qualche ingresso dalla panchina».

«Mercato? Sono stato a Roma, dal presidente e mi ha confermato che metterà 5 milioni di budget extra. È stato molto chiaro e trasparente. Non ci sarà necessità di vendere, come quest’estate, avendo quindi l’opportunità di fare qualcosa di diverso senza trasferimenti in uscita. È un mese che lavoro. Ad oggi è difficile che le squadre lascino andare i giocatori che fanno bene. Il mercato di gennaio è complicato, ma tranquillizzo i tifosi per il mio impegno. Darò il cento per cento per portare la Salernitana in porto.

Mi sento responsabile di tante cose, e farò il massimo delle mie possibilità per portare qualcosa di importante per far alzare il livello della squadra. Ci servono almeno un attaccante, un mediano di quantità, un quinto di sinistra, un centrale. Insomma almeno quattro, cinque innesti».

«La salvezza è l’obbiettivo principale. In cuor mio vorrei fare qualcosa di più, ma in questo momento dobbiamo prima pensare a salvarci, soprattutto dopo tutti i problemi avuti quest’estate».

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