Continua la campagna di sensibilizzazione nel mondo dello sport per l’obbligatorietà del passaporto ematico. Una serie di test, dal costo di circa 70 euro, che possono salvare la vita a chi pratica sport.
Che cos’è il passaporto ematico
Il passaporto ematico consiste in sedici tipi di analisi, i quali hanno un costo totale di 70 euro, che riguardano appunto malattie ematiche. I controlli ematici e cardiaci, effettuati in maniera sistematica e continuativa, mirano ad indagare e individuare eventuali anomalie o patologie. È dunque un metodo preventivo per tutti coloro che praticano lo sport.
Il test che può evitare tragedie
Il passaporto ematico è intitolato in memoria di Andrea Fortunato e Flavio Falzetti, a cui purtroppo si è unito anche Piermario Morosini.
Piermario Morosini ci ha lasciato il 14 aprile 2012, tragica data in cui durante la gara contro il Pescara, Piermario, allora centrocampista del Livorno, si accascia al suolo, lotta, cerca di rialzarsi, ma ricade impotente sul terreno di gioco, non c’è nulla da fare, inutile la corsa disperata all’ospedale.
Andrea Fortunato, nato a Salerno nel 1971, ci ha lasciato a soli 23 anni a causa di una leucemia. Nella sua carriera ha vestito le maglie di Como, Genoa, Pisa e Juventus, senza dimenticare quella azzurra della Nazionale.
Flavio Falzetti è stato un calciatore professionista deceduto all’età di 41 anni a causa di un cancro scoperto nel gennaio del 1998.Durante la partita tra Riccione e Monturanese, fu costretto a lasciare il campo a causa di uno svenimento e da lì scoprì la terribile malattia.
La Salernitana sposa il progetto passaporto ematico
Il 23 novembre 2019, in occasione della 13esima giornata del campionato cadetto, nella sfida tra Juve Stabia e Salernitana, le squadre sono scese in campo con una t-shirt con il logo del passaporto ematico. L’iniziativa è partita dalla campagna della Fondazione Polito di Castellabate, presieduta da Davide Polito. Inoltre i due capitani hanno indossato fasce commemorative speciale con i volti di Andrea Fortunato, Piermario Morosini e Flavio Falzetti. Entrambe hanno fatto parte nello scorso campionato, delle squadre che hanno reso obbligatorio per i propri tesserati il passaporto ematico.
Da chi è già utilizzato il passaporto ematico
Il passaporto ematico è obbligatorio in tutta la Serie C. Inoltre viene utilizzato non solo da squadre di calcio, ma si estende a tutti gli sport, comprendendo anche atleti dilettanti o amatoriali. Nella regione Marche è diventato legge, è quindi obbligatorio e gratuito per tutti gli sportivi a partire dai 6 anni di età. Fra le squadre più blasonate che hanno aderito a questa iniziativa c’è anche l’SSC Napoli, a dar manforte alla propria regione, in cui è nato il progetto.