Dopo l’inizio di campionato a singhiozzo con l’esordio in campionato a Venezia, di Alessandro Rosina se ne stavano perdendo le tracce, soprattutto a causa di una fastidiosa tendinopatia rotulea che ne ha limitato l’utilizzo. Dopo Venezia, quando uscì al 64′, Rosinaldo ha dovuto svolgere lavoro differenziato, guardando i compagni lottare e sudare contro un inizio di torneo non facile, mentre sabato, invece, era in panchina. A parma, dove tra l’altro è un ex, avendo lì iniziato la sua carriera tra i pro, potrebbe tornare a vedere il campo, magari a gara in corso. Quest’anno poi la nuovo che avanza è particolarmente agguerrito e siamo certi che per il trentatreenne di Belvedere Marittimo non sia ancora arrivato il momento di mettere la freccia e accostare.