Fatale all’allenatore dei rosanero il pareggio dell’ultimo turno in casa con il Padova ultimo in classifica
Roberto Stellone è stato esonerato, non è più l’allenatore del Palermo. Soltanto un miracolo poteva “salvare” la posizione del tecnico a cui il presidente Foschi attribuisce grosse responsabilità per la mancata vittoria contro il Padova.
Nel dopo partita ci sono state grandi tensioni all’interno dello spogliatoio, dove Foschi è entrato urlando e imponendo a tutti i tesserati il silenzio stampa. A Stellone è costato caro “l’abuso” di un modulo troppo sbilanciato in avanti, come anche l’utilizzo di qualche giocatore fuori ruolo. Questo schieramento già negli ultimi tempi non era stato visto di buon grado.
La squadra è stata temporaneamente affidata all’allenatore della Primavera, Giuseppe Scurto, che dirigerà l’allenamento pomeridiano ma Foschi è a caccia del sostituto che dovrà gestire una situazione “bollente”. Si fa anche il nome di Delio Rossi, un ex molto gradito alla piazza e che certamente sarebbe stimolato dall’idea di potere riportare il Palermo in Serie A, ma rimane in piedi la pista che porta a un ritorno di Bruno Tedino.
Ecco il comunicato della società:
“L’U.S. Città di Palermo comunica di aver sollevato dall’incarico l’allenatore Roberto Stellone ed il suo staff, a cui va il ringraziamento per il lavoro svolto.
La guida tecnica della Prima Squadra è temporaneamente affidata all’allenatore della Primavera Giuseppe Scurto, che questo pomeriggio dirigerà la seduta d’allenamento insieme al preparatore dei portieri Vincenzo Sicignano”.