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Pagelle, i voti di Salernitana-Juve Stabia: una stoica Salernitana porta a casa il derby

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Ecco le pagelle di SalernoSport24 per il derby tra la Salernitana e la Juve Stabia; la gara, valida per la 32ª giornata della Serie BKT, si è conclusa 2-1 in favore dei padroni di casa.

Le pagelle del derby Salernitana – Juve Stabia

Micai – Non infonde più la stessa sicurezza vista prima della pausa forzata. Regala un paio di corner agli avversari e sembra meno reattivo e sicuro di quanto mostrato in passato. Sbaglia un’uscita su tre ma è fenomenale nel salvare la squadra al 93′, sufficienza strappata in extremis, 6.

Aya – Ancora poco chiaro cosa sia successo al 5° minuto di gioco; un inutile quanto plateale placcaggio su Calò, lanciato a rete, gli costa il rosso, ed alla Salernitana l’inferiorità numerica per tutta la partita. 3

Migliorini – Il vice-capitano granata gioca una gara guardinga guadagnandosi, senza troppi giri di parole, la famosa pagnotta. 6

Jaroszynski – Il difensore polacco gioca una gara pulita e con poche sbavature, 6. Dal 68′ Heurtaux – Entra a freddo e si perde Forte in occasione del gol del pareggio, ancora da recuperare. 5,5.

Curcio – L’inferiorità numerica gli impedisce di fare ciò che gli viene meglio, attaccare. Gioca una gara col freno a mano tirato e provando a mantenere alta la concentrazione in fase difensiva nonostante qualche marcatura leggera ed alcuni stop sbilenchi. 5,5. Dal 81′ Lopez – Entra per evitare danni, SV.

Akpa Akpro – Come detto più volte, ci vorrebbero 11 Akpa. Il tuttocampista granata inventa un gol da attaccante puro con tanto di inserimento, finta e piattone a spiazzare il portiere. Sfiora il raddoppio calciando su Provedel da buona posizione, ma si rifà servendo a Gondo la palla del 2-1. 7

Di Tacchio – Comincia la gara così come ha finito quella con la Cremonese, in maniera attenta e vigile. Non perde la lucidità nel corso dei 90 minuti ed è determinante nel mantenere alta l’attenzione dei suoi compagni, 6,5.

Dziczek – L’Arechi è illuminato, ma è merito dei riflettori. Il regista granata è spento e molto scolastico e l’inferiorità numerica non l’ha aiutato. Cresce nella ripresa ma rimedia un giallo che, da diffidato, gli farà saltare la trasferta di Ascoli. Ha abituato a giocate decisamente migliori 5,5.

Kiyine – Un vero e proprio “arcobaleno” illumina l’Arechi; dal suo lancio e dal grande inserimento di Akpa Akpro nasce il vantaggio granata. Gioca una gara positiva con giocate di classe e lanci ai compagni, i crampi lo costringono alla sostituzione. 6,5 Dal 68° Maistro – Non entra benissimo in partita ed un suo scatto in fuorigioco dà il via al pareggio stabiese. Sciupa un contropiede partendo in ritardo e rimedia anche una sacrosanta ammonizione, 5.

Gondo – Chiamato al rilancio, il giocatore ivoriano risponde presente giocando una gara volenterosa e di sacrificio. Bravo a fare reparto da solo, ronza tra le maglie avversarie facendo quasi dimenticare l’inferiorità numerica. Serve ad Akpa la palla per il 2-0, ma il compagno la sciupa e dopo pochi attimi sfiora la traversa in sforbiciata. La rete del 2-1 la ciliegina su una gara perfetta. Lascia il campo a Djuric senza potersi godere una meritata ovazione, 8. Dal 81′ Djuric – Entra per tenere alta la squadra e per difendere anche la propria porta da sortite avversaria, non ne sbaglia una pressando anche il portiere ogni qualvolta possibile, 6,5.

Jallow – Ventura lo “sacrifica” per fare posto a Karo e, nel lasciare il campo, una parola di troppo gli fa guadagnare un’altra espulsione. SV per quanto visto in campo, 3, anche a lui, per l’espulsione gratuita. Dal 12′ Karo – Adattato a terzino destro, gioca una gara attenta ma tutt’altro che propositiva, risultando spesso in ritardo nelle sovrapposizioni e lento ad impostare. La Giallappa’s potrebbe inserire la sua clamorosa traversa, da mezzo metro, in una loro goliardica clip. 5

Ventura – L’espulsione lampo ha condizionato la sua squadra che, dopo un periodo d’assestamento, ha dominato il campo. I cambi di Heurtaux e Maistro, però, rompono l’ingranaggio oleato e portano subito gli ospiti al gol del pari. Gondo, letteralmente, salva capra e cavoli e Ventura può solo che ringraziare. Bravo nel ridisegnare la squadra, 6.

Arbitro Fourneau – Parte subito forte e nei primi 15 minuti sono 2 i rossi ed i gialli estratti dal fischietto romano. Nel corso della gara placa la sua foga limitandosi ad ammonire verbalmente ed a bloccare, sul nascere, i tafferugli “spontanei” da derby. Nella ripresa sembra calare di lucidità fischiando ed ammonendo di più, molto di più. Rischia di perdere la partita più volte di mano, uno stadio gremito lo avrebbe martellato, 5.

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Luigi Lodato
Luigi Lodato
Luigi Lodato nasce a Salerno nel 1993. Residente a Roccapiemonte, ridente cittadina dell'Agro, si avvicina al giornalismo ad inizio 2010 sulle onde radio di Radio Blue Star, grazie alla quale ottiene l'iscrizione all'albo dei pubblicisti nel 2012. Fino al 2015 è corrispondente e reporter per la radio e svariate testate giornalistiche dell'Agro. Ritorna a scrivere nel 2017 sul sito tematico Granatissimi e, dal 2018, entra nella famiglia di SalernoSport24 come redattore per divenire, in seguito, caporedattore e responsabile alle interviste. Qualche citazione, tanta imparzialità ed un pizzico d'ironia per invogliare alla lettura, buon viaggio sul nostro giornale!
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