Ecco le pagelle dei granata impegnati in Pisa–Salernitana. I ragazzi di Fabrizio Castori, impegnati all’Arena Garibaldi per la 22ª giornata del campionato cadetto, tornano a Salerno con un punto guadagnato in extremis.
Le pagelle granata di Pisa-Salernitana
Ecco le pagelle dei granata di Fabrizio Castori impegnati, questa sera, all’ombra della Torre. All’Arena Garibaldi di Pisa, la Salernitana acciuffa il pari all’ultimo minuto.
Belec – Pochi sussulti per lui nel primo tempo, nella ripresa è subito chiamato agli straordinari da Birindelli. Incolpevole sulle reti incassate, 6.
Bogdan – Unico confermato del terzetto visto sabato, parte bene ma si perde, colpevolmente, Marconi in occasione del 2-0, 6.
Aya – Ritrova la maglia da titolare al posto dello squalificato Gyomber. Non fa rimpiangere più di tanto il compagno sloveno, anche se non dimostra la tranquillità del collega rimpiazzato, 6,5.
Veseli – Sorpresa di serata, gioca una gara anonima, limitandosi al compitino, senza però commettere strafalcioni clamorosi, 5,5.
Casasola – Buona prestazione dell’esterno italo-argentino, costante sia in fase difensiva che offensiva. Lancia Tutino a fine primo tempo con un gran filtrante e scodella tanti bei cross verso il centro dell’area. Ad un minuto dalla fine si guadagna la palma di migliore in campo con la botta che decreta il 2-2 finale, 7,5.
Coulibaly – Prestazione fisica per il centrocampista granata, in netta ripresa rispetto le ultime gare. Gioca bene su tutto il fronte, dando fastidio in fase d’impostazione e di rottura del gioco, peccato, però, che sbagli qualche cosa di troppo, 6. Dal 65′ Cicerelli – Si accende a tratti, ma Birindelli lo tiene sempre a bada, 5,5.
Di Tacchio – Gara rognosa per il capitano granata ed ex di turno. Solita diga difensiva che, però, fatica più del solito a tenere botta al forcing pisano, 5,5. Dal 83′ Dziczek – Lo si nota solo per la punizione sciupata poco dopo l’ingresso in campo, SV.
Kiyine – Mezzala, esterno alto o trequartista, non riesce a capirlo nemmeno lui e passa la prima frazione a zonzo per il terreno di gioco. Lascia il campo dopo una bruttissima prestazione, 4,5. Dal 53′ Capezzi – Entra a dar manforte alla manovra d’attacco ma non riesce ad impostare come dovrebbe, 5,5.
Jaroszynski – Ancora titolare ed ancora positivo sull’out mancino. Nel primo tempo si fa notare anche in zona offensiva con due cross, pericolosi sì ma, senza Djuric, andati a vuoto. Lascia il campo in anticipo per lanciare il forcing finale granata, 6. Dal 83′ Anderson – Entra con il piglio giusto e cerca di fare il possibile per propiziare la rete del pareggio, 6.
Gondo – Si dimostra volenteroso e combattente sin dalle prime battute, ma la difesa toscana lo tiene a bada. Il vantaggio nerazzurro lo richiama in panchina dopo uno spezzone in chiaroscuro, 5,5. Dal 54′ Djuric – Entra subito dopo il gol del Pisa e si mette in mostra con le classiche spizzate di testa a creare spazio per i compagni. Non segna, ma propizia la rete del pari, imprescindibile solo con la presenza, 6,5.
Tutino – Riprende da dove aveva lasciato col Chievo, da una strana quanto anomala svogliatezza in mezzo al campo. A fine primo tempo potrebbe segnare la rete dello 0-1 ma sbaglia di poco. Nella ripresa, con un pizzico di fortuna per un rimpallo ma con la fame di chi ha le idee chiare, riapre la gara con la rete del 2-1. La rete lo galvanizza e conclude in crescendo, propiziando il pareggio di Casasola allultimo istante, 7.
Castori – Ampissimo turnover per il tecnico marchigiano, è però costretto ad inserire i “big” per riacciuffare la gara. Il pareggio arrivato all’ultimo secondo gli permette di tornare a Salerno con un buon punto, sofferto, ma fondamentale ai fini della classifica, 6.