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La Paganese sogna il ritorno in Serie C, ma c’è da battere il Tivoli

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La Paganese a 90 minuti dalla fine del campionato di Serie D, Girone sogna il ritorno tra i professionisti ma c’è ancora un ultimo ostacolo da superare.

Paganese: un ultimo ostacolo da superare per la Serie C

Gli azzurrostellati allenati da mister Giampà sognano il ritorno tra i professionisti dopo un anno dalla retrocessione patita per colpa della Fidelis Andria. Ma c’è un ultimo ostacolo da superare per coronare il sogno di una città intera.

La squadra di mister Giampà, attualmente è prima in classifica con 68 punti e arriva dall’importante vittoria per 2-0 contro i laziali del Pomezia, fondamentale per poter essere ancora primi in classifica a 90 minuti dalla fine del campionato. Seconda della classe, invece è il Sorrento di mister Maiuri che in classifica è a quota 67 ad un punto dagli azzurrostellati. Spettatori decisivi dello scontro tra Paganese e Sorrento sono i cugini dell’Angri che potranno decidere il destino della città di Pagani e della società di Raffaele Trapani. Se la Paganese domenica dovesse vincere con il Tivoli in trasferta (i laziali sono in lotta per non andare ai playout), gli azzurrostellati senza attendere alcun risultato sarebbero matematicamente in Serie C. Nel caso di pareggio o sconfitta, gli uomini di Giampà dovranno per forza di cose dare un occhio alla gara del “Pasquale Novi” tra grigiorossi e rossoneri.

La Paganese vince il campionato di Serie C se:

  • Vince la propria gara con il Tivoli rendendo ininfluente il risultato del Sorrento,
  • Pareggia contro il Tivoli e il Sorrento non va oltre il pareggio,
  • Perde e il Sorrento esce sconfitto contro l’Angri.

La Paganese perde il campionato di Serie C se:

  • Pareggia la propria gara con il Tivoli e il Sorrento vince ad Angri,
  • Perde a Tivoli e il Sorrento vince ad Angri.

Paganese e Sorrento vanno allo spareggio se:

  • La Paganese perde a Tivoli e il Sorrento pareggia ad Angri
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Ugo D'Amico
Ugo D'Amico
Classe 1996, giornalista pubblicista dal 2022 e prossimo alla laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali. Nato praticamente con una palla tra i piedi, ma vista la scarsa qualità il sogno ora è di raccontare le mille emozioni che regala quel magico prato verde. Sono cresciuto seguendo le gesta di: Del Piero, Buffon, Ronaldo, Messi e tanti altri. Appassionato di calcio locale, passione che permette di capire a 360° le innumerevoli sfaccettature che sono presenti in questo fantastico mondo.

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