Nations League: inizia stasera, cos’è e dove vederla in TV
Parte stasera, con la sfida di gala tra Germania e la Francia campione del mondo, la prima edizione della Nations League, il nuovo torneo ideato dalla Uefa che va a sostituirsi alle amichevoli internazionali e che può regalare anche l’accesso ai prossimi Europei senza passare dalle qualificazioni.
La UEFA Nations League è una nuova competizione che mira a fare crescere le nazionali sostituendo gran parte delle amichevoli con partite ufficiali: le nazionali affronteranno così squadre di pari valore. Le quattro vincitrici dei gironi della Lega A si qualificheranno per le Finali della UEFA Nations League, che si disputeranno nel giugno 2019, mentre per le restanti nazionali ci saranno promozioni e retrocessioni per cui giocare, e un eventuale percorso verso UEFA EURO 2020.
L’Italia farà invece il suo esordio nella giornata di domani contro la Polonia, per poi tornare in campo lunedì prossimo contro il Portogallo, che non potrà contare su Cristiano Ronaldo.
I match della Nazionale di Mancini saranno trasmessi sulla Rai, mentre le partite principali delle formazioni straniere, a partire da Germania-Francia, saranno visibili in chiaro su Canale 5.
Tutti gli altri
LEGA A
Gruppo 1: Olanda, Francia, Germania
Gruppo 2: Islanda, Svizzera, Belgio
Gruppo 3: Polonia, Italia, Portogallo
Gruppo 4: Croazia, Inghilterra, Spagna
LEGA B
Gruppo 1: Repubblica Ceca, Ucraina, Slovacchia
Gruppo 2: Turchia, Svezia, Russia
Gruppo 3: Irlanda del Nord, Bosnia-Erzegovina, Austria
Gruppo 4: Danimarca, Repubblica d’Irlanda, Galles
LEGA C
Gruppo 1: Israele, Albania, Scozia
Gruppo 2: Estonia, Finlandia, Grecia, Ungheria
Gruppo 3: Cipro, Bulgaria, Norvegia, Slovenia
Gruppo 4: Lituania, Montenegro, Romania, Serbia
LEGA D
Gruppo 1: Andorra, Kazakistan, Lettonia, Georgia
Gruppo 2: San Marino, Moldavia, Lussemburgo, Bielorussia
Gruppo 3: Kosovo, Malta, Isole Faroer, Azerbaigian
Gruppo 4: Gibilterra, Liechtenstein, Armenia, ERJ Macedonia
Com’è fatta la Nations League
Ci sono quattro Leghe (A, B, C, D) e ognuna è composta da quattro Gruppi (1, 2, 3, 4). Nella Lega A ci sono le 12 Nazionali che, prima dell’inizio della Nations League, avevano il miglior punteggio nel ranking UEFA. Nelle altre Leghe ci sono, a scendere, squadre nazionali sempre più deboli. L’Italia è nella Lega A e nel Gruppo 3, insieme a Portogallo e Polonia. Per farsi un’idea, il Gruppo 3 della Lega B è formato da Austria, Bosnia-Erzegovina e Irlanda del Nord; nella Lega C è formato da Bulgaria, Cipro, Norvegia e Slovenia; nella Lega D da Azerbaijan, Isole Fær Øer, Kosovo e Malta.
Tutte le squadre giocheranno gare di andata e ritorno con le squadre del loro girone. Le vincitrici dei quattro Gruppi della Lega A giocheranno a giugno le fasi finali, che assegneranno il trofeo della Nations League. Le squadre arrivate prime o ultime nei loro Gruppi (nella Lega C ci sono Gruppi da quattro e ci saranno quindi spareggi tra le terze) saliranno alla Lega superiore o retrocederanno in quella inferiore. Tra quattro edizioni potrebbe quindi capitare che – se dovessero improvvisamente diventare fortissime – le Isole Fær Øer si ritrovino, dopo tre promozioni consecutive, in un Gruppo della Lega A.
La Nations League e gli Europei di calcio
Gli Europei di calcio del 2020 avranno dei gironi di qualificazione come in passato: i sorteggi saranno a dicembre 2018. Per decidere il ranking però si terrà conto dei risultati della Nations League. Quindi fare una buona Nations League aiuterà a avere un più facile girone di qualificazione a Euro 2020.
Inoltre, la Nations League assegnerà direttamente 4 dei 24 posti di Euro 2020. Ciascuna Lega della Nations League avrà infatti a disposizione un posto che varrà l’accesso agli Europei, che verrà assegnato disputando dei playoff fra le quattro migliori Nazionali di ogni Lega scelte tra quelle che non si saranno qualificate a Euro 2020 tramite i gironi di qualificazione. Questi spareggi saranno nel marzo 2020, quando già i gironi di qualificazione di Euro 2020 saranno conclusi. Se, per ipotesi, tutte le prime e seconde Nazionali dei quattro Gironi della Lega A si saranno già qualificate a Euro 2020, gli spareggi saranno giocate dalle quattro Nazionali arrivate terze. La cosa importante è che questo metodo garantisce almeno un posto anche a una Nazionale della Lega D. Insomma: le Isole Fær Øer potrebbero qualificarsi agli Europei vincendo il loro Gruppo di Lega D e poi vincendo i playoff con le altre tre squadre vincitrici degli altri tre Gruppi della Lega D. È una modifica fatta per permettere a Nazionali più piccole e meno importanti di giocarsela contro Nazionali di simile livello.