Nadir Zortea, ex della gara e autore del gol del definitivo 3-0, è intervenuto dalla pancia dello stadio ‘Stirpe’ subito dopo il triplice fischio della partita per esprimere le sue opinioni sul match.
Nadir Zortea e la legge dell’ex: “Felice per vittoria e gol”
Nella notte amara dello ‘Stirpe’, la Salernitana retrocede aritmeticamente in Serie B. Una conferma arrivata soltanto adesso a livello numerico, ma il cui spettro probabilmente aleggiava già tempo sui calciatori.La squadra di Colantuono approccia male alla partita, col Frosinone che ha la prima occasione della partita dopo appena tre minuti. Poco dopo, Sambia commette un’ingenuità in area, e il calcio di rigore che fa tornare al gol Matias Soulè indirizza la gara.
Fugace la reazione della Salernitana, che con qualche pallone al centro e poche conclusioni da fuori non impensierisce mai sul serio un inattivo Turati. Brescianini, approfittando di una momentanea superiorità numerica dovuta a un colpo subito da Pierozzi, insacca alle spalle di Costil il raddoppio. Nadir Zortea, protagonista dell’impresa salvezza due anni fa, nel secondo tempo chiude i conti con un bel destro e manda all’inferno la squadra di Colantuono.
Arrivato in prestito dall’Atalanta, l’esterno a tutta fascia sta fornendo un ottimo contributo alla causa ciociara: oltre a questo gol, sono già cinque gli assist forniti, conditi da tanta corsa e supporto in fase difensiva. Il giovane ragazzo di proprietà della dea, sta sfruttando al meglio l’opportunità concessagli dalla squadra di Di Francesco.
Zortea esulta: “Abbiamo vinto per merito nostro. Soulè di altro livello”
Intervenuto a DAZN, Zortea si è detto contento per il secondo timbro stagionale. Il Frosinone, che con questa vittoria sorpassa l’Udinese in classifica, non vinceva da tre mesi e aveva inanellato una serie di pareggi.
«Per noi oggi contava solo vincere, come nelle partite scorse e come nelle prossime. Abbiamo raccolto una serie di pareggi, qualcuno un po’ stretto qualcuno ottimo. Oggi abbiamo vinto, per fortuna e soprattutto per bravura nostra. Siamo passati a cinque dietro per essere più compatti e sta dando i suoi frutti. Stiamo giocando con più frequenza con gli stessi compagni, ma tutti fanno la loro parte in settimana e ci aiutano.»
Zortea torna al gol, che gli mancava dalla prima di campionato
«Il gol un po’ mi mancava, avevo segnato alla prima di campionato poi non riuscivo nemmeno più a tirare in porta nelle ultime partite. Mi sono interrogato a riguardo, e sono contentissimo che oggi sia arrivata la rete. A Mattia (Soulè) serviva tornare al gol. È un giocatore eccezionale, in allenamento ci fa vedere giocate che non si vedono ovunque. Un giocatore così devi cercare di godertelo e metterlo nelle migliori condizioni possibili. Io faccio quello che posso, sovrapponendomi e lasciandogli spazio. Con la palla sappiamo tutti che è un giocatore di altro livello».
L’esterno gialloblù ha quindi concluso:
«I nostri tifosi non sono mai mancati. Ad Empoli è una sfida fondamentale. Saremo tutti insieme, una famiglia, spingendo nella stessa direzione per arrivare all’obiettivo».
