L’inchiesta che vede coinvolte Catanzaro ed Avellino, per un presunto tentativo di combine relativa ad un match del 2013, subisce un ulteriore rallentamento. In seconda audizione, Giuseppe Cosentino, ex presidente del Catanzaro, non si è presentato per la seconda volta in Procura federale per problemi di salute. Sono molti i club interessati ai risultati dell’inchiesta, anche in termini di penalizzazioni e ripescaggi, ma i tempi sembrano troppo stretti.