Ennesima, nuova avventura per “il Maradona delle Ande” Roberto Merino. Con ogni probabilità, sarà lui il nuovo direttore del settore giovanile dello Sporting Barra.
Nuova avventura da dirigente per Roberto Merino
Lo Sporting Barra potrebbe mettere a segno il più classico dei colpi ad effetto. Il sodalizio vesuviano, attualmente militante nel campionato di Prima Categoria, ha deciso di affidare le sorti del settore giovanile a Roberto Merino, ex fantasista della Salernitana. Il peruviano di nascita, ma ormai salernitano d’adozione, potrebbe rituffarsi, dunque, nel mondo giovanile dopo la breve parentesi con la Puteolana, con cui è ancora sotto contratto. Ecco uno stralcio del comunicato pubblicato questa mattina e riportato dai colleghi di Salernoinweb: «Colpaccio ad effetto del presidentissimo Francesco Mango imprenditore vulcanico pronto a rilanciare a mille le quotazioni del suo progetto sportivo. Si parte dalle fondamenta e l’annuncio a sorpresa: individuato in Roberto Merino il nuovo direttore del settore giovanile. Una firma di prestigio del panorama calcistico internazionale che sposa il progetto del presidentissimo. Sguardo vispo, fisico integro, una carriera di prestigio alla luce delle esperienze con i settori giovanili di Barcellona ed Ajax».
“Il Maradona delle Ande”, a Salerno ha disputato due stagioni e mezzo, due delle quali in Serie B. Memorabile, oltre alle innumerevoli giocate di classe, il suo primo gol in granata messo a segno all’Arechi contro l’Albinoleffe. Una rete che, dopo un iniziale periodo di difficile ambientamento, nonché di varie frizioni di natura tattica con l’allora tecnico Fabrizio Castori, gli spianò letteralmente la strada. In tutto, l’ex capitano del Perù ha collezionato 47 presenze e 5 reti in maglia granata, contribuendo alla salvezza in cadetteria del 2008-’09. Poi, un brutto infortunio nella stagione successiva ed alcune incomprensioni con Roberto Breda nell’anno del ritorno in C, determinarono l’addio del peruviano nel gennaio 2011.
L’addio al calcio giocato e la nuova esperienza da dirigente
Oggi, appesi definitivamente gli scarpini al chiodo, Merino ha deciso di intraprendere la carriera da dirigente. Queste le sue parole dopo l’annuncio di “interessamento” del presidente Mango: «Sono stato molto colpito ed impressionato favorevolmente dalla chiamata del presidente Mango. E’giovane e ha le idee chiare. Ci sono tutti i presupposti per far bene. E’ un grosso presidente e vuol far le cose in grande per il suo quartiere. Gli darò una mano. Amo il calcio , in Italia -osserva- abbiamo ammirato campioni del valore di Omar Sivori e Diego Armando Maradona. Cercherò di sfruttare le mie esperienze con i settori giovanili di Barcellona ed Ajax. Per crescere una società deve puntare sul settore giovanile di qualità. L’obiettivo è il coinvolgimento e portare quanta più gente allo stadio ed appoggiare le nostre idee».