Mattia Gagliardi, attaccante della Cavese, domenica ha dato il successo alla Cavese sul difficile campo del Martina con una conclusione sotto misura quasi sulla campanella del gong di fine partita. Una vittoria importante che ha permesso ai blufoncé di allungare in testa alla classifica in virtù del contemporaneo pareggio interno del Barletta con il Matera.
Mattia Gagliardi, voce della Cavese
La Cavese allunga in testa alla classifica del Girone H di Serie D al termine della 15ª giornata grazie al successo in extremis sul campo del Martina, e grazie al contemporaneo pareggio interno del Barletta con il Matera, per 2-2. Mattia Gagliardi, seconda punta 29enne della formazione metelliana, lo scorso anno alla Gelbison, punta a riprendersi la terza serie dopo il cambio di casacca.
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Nel match con il Martina è entrato nell’ultimo quarto della gara, andando a segno all’89’. Per lui questa è la quinta rete con i blufoncé. Riportiamo fedelmente le dichiarazioni rilasciate dall’attaccante a TuttoCavese.
Una zampata che dato tre punti pesanti alla Cavese. Ma quanta fatica.
«Sono molto contento del risultato di domenica perché ci ha permesso di allungare sul Barletta, non era facile riuscire a vincere in un campo difficile come Martina Franca che sta dimostrando di essere un avversario ostico per chiunque la incontri. Certo sarebbe meglio vincere faticando di meno ma questo girone è molto equilibrato ed è veramente complicato riuscire ad ottenere i tre punti ogni domenica».
Cosa manca secondo lei a questa squadra?
«Stiamo dimostrando alla piazza di essere una squadra completa e chiunque scende in campo la domenica vuole essere utile alla causa blufoncé».
Oltre il Barletta, quale vede come avversario da qui alla fine del campionato?
«Il Barletta essendo secondo in classifica è la squadra più pericolosa certamente, ma nel girone d’andata mi è piaciuta molto l’Altamura».
