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Marco Rossi: dalla Serie C con la Cavese agli Europei con l’Ungheria

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Oggi alle 18 ci sarà Ungheria-Portogallo, gara dal sapore speciale per Marco Rossi.

Marco Rossi: dal Simonetta Lamberti alla Puskás Aréna

L’Ungheria oggi debutterà agli Europei. Debutto in casa propria alla Puskás Aréna contro il Portogallo campione d’Europa in carica e contro il quattro volte Pallone d’Oro Cristiano Ronaldo.

I magiari arrivano a questo Europeo con la voglia di divertirsi e di sorprendere visto il girone di ferro che li aspetta. Germania, Francia e Portogallo gli avversari degli ungheresi.

A guidare la spedizione itinerante ci sarà Marco Rossi. L’allenatore italiano classe 1964 è stato prima un calciatore del Brescia, Sampdoria, Torino, Club Americà e Eintracht Francoforte. Dopo aver appeso gli scarpini Rossi è diventato allenatore ed ha allenato due compagini importanti della nostra provincia, stiamo parlando della Scafatese e della Cavese.

Rossi ha allenato i canarini nella stagione 2009-2010 centrando la salvezza in Serie C2. Salvezza, che gli ha permesso di sedere sulla panchina della Cavese, squadra di Serie C1.

Purtroppo, però per Rossi non fu una stagione fortunata visti gli evidenti problemi societari del club, che poi sarebbe scomparso un anno dopo. Quella stagione culminò con la retrocessione dei metelliani in C2 e Rossi venne esonerato al termine del match pareggiato con il Taranto.

In quel momento la Cavese era ultima in classifica, ma non sul campo visto che la squadra metelliana era stata punita con 7 punti di penalizzazione. Sul campo i metelliani avevano conquistato 28 punti, ma in realtà erano 19 vista l’evidente penalità.

Le parole di Rossi dopo la retrocessione dei biancoblù

«Avevamo tutte le carte in regola per salvarci: non mi hanno consentito di portare a termine il mio lavoro, Spatola in primis. E’ questo il mio rammarico più grande. Purtroppo non ho avuto la protezione che mi aspettavo. Per un allenatore è una situazione difficile da gestire. Io sono del parere che, se tutte le componenti avessero remato nella stessa direzione, ed intendo società, staff tecnico, squadra e tifoseria, la Cavese si sarebbe salvata tranquillamente. Si sarebbe trattato di un’impresa, ma ampiamente a portata di mano. Ho avuto contro anche una parte della critica e del giornalismo locale oltre che una piccolissima fetta di tifoseria».

Dal 2013 al 2017 ha allenato l’Honvéd dove conquista un terzo posto che vale l’accesso all’Europa League al primo anno. Nel 2017 vince il campionato ungherese, nel 2018 passa DAC Dunajská Streda dove termina il campionato al terzo posto con conseguente qualificazione in Europa League.

Dal 20 giugno 2018 diventa il commissario tecnico dell’Ungheria. Con i magiari si qualifica agli Europei vincendo per 2-1 contro l’Islanda.

Con lui l’Ungheria ha staccato il pass anche in Lega A di Nations League.

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Ugo D'Amico
Ugo D'Amico
Classe 1996, giornalista pubblicista dal 2022 e prossimo alla laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali. Nato praticamente con una palla tra i piedi, ma vista la scarsa qualità il sogno ora è di raccontare le mille emozioni che regala quel magico prato verde. Sono cresciuto seguendo le gesta di: Del Piero, Buffon, Ronaldo, Messi e tanti altri. Appassionato di calcio locale, passione che permette di capire a 360° le innumerevoli sfaccettature che sono presenti in questo fantastico mondo.

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