Luigi Sepe sta dimostrando di poter competere ad alti livelli, offrendo prestazioni altissime. Dal suo arrivo alla Salernitana la squadra sembra aver trovato più stabilità
Sepe e la Salernitana, una vera sorpresa
L’arrivo di Luigi Sepe alla Salernitana non è tra i più eclatanti visti durante il mercato di Gennaio. Il portiere arriva da terza scelta del Parma, vista anche la presenza ingombrante di Buffon e il suo dualismo con Colombi. Nonostante lo scetticismo iniziale, il portiere di Torre del Greco sta dimostrando di potersi meritare un posto da titolare. Arrivato dai crociati nel corso del mercato invernale ha fino ad ora raccolto ottime prestazioni, culminate con l’ottima partita di ieri sera. Contro il Milan si è messo ben in mostra, blindando e ottenendo un ottimo risultato contro la prima in classifica.
Nonostante i due gol presi, le parate effettuate gli valgono il ruolo di uno degli uomini chiave nell’impresa contro i rossoneri. La Salernitana può ancora sperare la salvezza e tutto grazie alla continua crescita della squadra. Salvezza a cui è legato anche il riscatto di Sepe, motivo in più per lui di spingere e cercare sempre più prestazioni elevate. Il suo è un exploit di altissimo livello, complice anche un’affinità con il nuovo allenatore e il suo stile di gioco.
Davide Nicola e un talento ritrovato
Il merito è anche del neo allenatore della Salernitana, che fino ad ora sta riuscendo a ritrovare il talento di Sepe. Portiere in discussione sin dalla scorsa stagione, dato che in maglia ducale contribuì alla retrocessione con prestazioni incolori. A Salerno, invece, sembra stare, pian piano, ritrovando la propria dimensione adattandosi agli schemi del mister.
La costruzione dal basso – richiesta da Nicola – riesce a valorizzare al meglio il portiere scuola Napoli, che risulta anche più sicuro di sé. Da non sottovalutare la comunicazione con i compagni, che inizia a valorizzare anche Radu Dragusin. Il difensore di proprietà della Juventus sta lentamente passando da oggetto misterioso, che si è visto con la Sampdoria, ad una vera e propria sorpresa. Un Sepe dunque che sta riuscendo a condizionare in meglio un intero reparto e lo testimonia anche la sua imponente presenza sui calci piazzati. Un vero e proprio dominatore dell’area piccola, capace di sventare più e più volte i tentativi avversari.
